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788. Francesco Sforza al referendario e al tesoriere di Cremona 1452 agosto 9 "apud Quinzanum".

Francesco Sforza scrive al referendario e al tesoriere di Cremona di trovare una stanza e una donna che accudisca maestro Galdino, ingegnere ducale, ammalato che si porta lì per riprendersi. Vuole che sia spesato di medico e di medicine e di quant'altro gli occorre.

[ 201r] Referendario et thexaurario nostro Cremone.
Nuy mandiamo lì maistro Galdino, nostro ingegnero, presente exhibitore, quale è infirmato, como vederiti, perché guarischa. Pertanto volimo che tu debbi trovarli una camera et una donna che lo serva et gli actendi fino sia guarito, cussì provedi alla spesa del medico, medicine et altre cose necessarie che possa guarire, et non gli manchi niente, perché nuy l'havimo carissimo per le virtude sue. Et per tua chiareza havimo soctoscripta la presente de nostra propria mano. Ex campo nostro felici apud Quinzanum, die viiii augusti 1452.
Zanetus.
Franciscus Sfortia Vicecomes manu propria subscripsit.