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848. Francesco Sforza ai castellani del castello di Santa Croce di Cremona 1452 agosto 21 "apud Quinzanum".

Francesco Sforza informa i castellani del castello di Santa Croce di Cremona che ha ordinato al conte Bolognino, castellano del castello di Pavia, di mandar loro un prigioniero di nome Bernardo da Macco. Non appena saputo del suo arrivo lì, lo manderà a prendere perché intende parlare con lui.

[ 214r] Castellanis castri Sancte Crucis civitatis Cremone.
Nuy havimo ordinato et scripto al conte Bulognino, nostro castellano del Castello de Pavia, che ve debia mandare da Pavia lì et farve consignare uno nostro presone chiamato Bernardo da Macco, perché poy da Cremona lo vorimo mandare a torre qua per parlare cum luy. Per la qual cosa volimo che, fidendove menato, lo debiati acceptare et tenerlo socto bona guardia ch'el non possa fare fuga, et, cum primum ve sarrà consignato, avisatice per vostre lettere acioché lo possamo mandare a torre. Ex felicibus castris nostris apud Quinzanum, die xxi augusti 1452.
Ser Iacobus.
Franciscus Sfortia Vicecomes manu propria subscripsit.
Cichus.