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974. Francesco Sforza ad Onorato Gaetano in Isorella 1452 settembre 12 "apud Quinzanum".

Francesco Sforza si compiace con Onorato Gaetano in Isorella della sua volontà di voler fortificare quella terra, volontà che auspica sia realizzata. Mandi quei suoi uomini, che ha trovato di buona voglia, a fornirsi di armi e di balestre. Faccia, infine, di tutto per prendere quei due che se ne vanno travestiti per il paese.

[ 245v] Honorato Gaetano in Isorella.
Respondendo alla tua littera, et primo, alla parte della fortificatione de quella nostra terra, che tu hay trovato quilli nostri homini de bona voglia, et ad volere fortificare dicta terra, dicemo che molto ne piace et cussì vogliamo soliciti che dicta terra sia fortificata prestissimo, in modo che non bisongni dubitare delle minaze et zance da dicti inimici: et questo non se gli perdi tempo alchuno, et fa per modo che para gli sii stato. Anchora confortaray dicti homini che mandino ad torre et fornirse de arme et de balestre, perché questo è tucto lo bene et salveza loro. Alla parte de quilli duy che vanno travestiti et traversando lo paese, restiamo advisati et comendiamote dello aviso ne hay dato; ben seressimo contenti gli volisse suso pensiero et mettergli ogni diligentia et solicitudine per vedere se tu podessi havere costoro in le mano per qualche via indirecta, perché per una volta non ne potessi fare mazore piacere et servitio de questo. Data in castris nostris apud Quinzanum, die xii septembris 1452.
Zaninus.
Cichus.