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1002. Francesco Sforza ad Alberto Ferrari 1452 marzo 1 Milano

Francesco Sforza chiede ad Alberto Ferrari, in Vercelli, di intervenire a favore di Giorgio da Canedo, che gli è caro, non fosse altro perché fu benvoluto cameriere di Filippo Maria Visconti.

Domino Alberto de Ferrariis, in Vercellis.
Georgio da Canedo, nostro dilecto, ne dice che è venuto ad divisione, et perché per più respecti gli volemo bene, et quando bene non gli fosse altra casone, gli è quella del nostro illustrissimo quondam socero et padre duca Filippo Maria, del quale fu caro camerero, per cui reverentia ne pare sia debito ad amarlo, per la qual cossa multo vi stringemo et confortemo che, anchi per nostro respecto, habiati a recomandato el facto de Georgio, como si rendemo certi fareti. Data Mediolani, die primo martii MCCCCLII.