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27. Francesco Sforza a Fiasco Grassi 1451 novembre 23 Cremona

Francesco Sforza vuole che Fiasco Grassi, conte di Tizzano, si accolli il beneficio della chiesa di San Pietro di Tizzano fino a che il vescovo di Parma non risolve il caso del prete Pietro de Raschiis.

Flasco de Grassis (a), comitti Tizani.
Perché el nostro beatissimo signore papa ha commesso de novo per suo breve al reverendo missere lo vescovo de Parma la differentia de preto Piero di Raschii, pertanto volemo che nel fato dela chiesia, hosia beneficio, de San Pedro da Tizano non lassi innovare cossa alcuna finché serà declarito per lo prefato missere lo vesco de quello s'abia fare in questo fato, come ne pare conveniente, retogliendo in ti la possesione delo dicto beneficio et tenendola in ti come de prima. Data ut supra.


(a) de Grassis in interlinea.