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384. Francesco Sforza a Simone da Spoleto 1452 gennaio 8 Lodi

Francesco Sforza vuole che Simone da Spoleto provveda che gli uomini di Casalmaggiore non abbiano a lamentarsi perché dei primi soldati ne sono rimasti due "con certi cavali e boche".

[ 69v] Simoni de Spolito.
Agravasseno li homini nostri da Casalmazore che, essendogli permutati li soldati logiaveno lì in altri ac sono remasti deli primi soldati duy con certi cavali e boche, la qual cossa è contra ogni honestade e, secundo serai informato da essi, ho chi sarà per loro. Pertanto volemo et comandemoti che intenda questo loro gravamento e provede per forma che per tal casone ey non habiano debita casone de lamentarse, né de ritornare da nuy con querella. Data Laude, ut supra.