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386. Francesco Sforza a Teseo da Spoleto 1452 gennaio 8 Lodi

Francesco Sforza ordina a Teseo da Spoleto che faccia in modo che nel contado di Borgonuovo tutti contribuiscano ai debiti pagamenti, perché nessuno paghi al posto dei renitenti a fare il proprio dovere.

Theseio de Spolito.
Havemo lamenta dali nobili del contado de Burgonovo che sono multi de loro, li quali sono renitenti ala satisfactione dele taxe e del'altero occurenti carighi et che, per tali renitenti et inobedienti, sono più fiate stricti a pagare et satisfare li obedienti contra ogni debito et honestate. Pertanto, non parendo a nui conveniente nè debito che quelli che sono prompti et obedienti ad satisfare per quello gli specta, debeno essere artati a satisfare per li negligenti et inobedienti, te scrivemo et comandemo supra de ciò habi bona advertentia et servi tali modi che cadauno paga per le parte gli tocha, perché l'uno non fiza artato a pagare per l'altro, ma ogni omo satisfacia per la contingente rata et per forma non habiamo a sentire altra querela. Data Laude, ut supra.