Registro n. 8 precedente | 92 di 1171 | successivo

92. Francesco Sforza al luogotenente di Como 1451 dicembre 7 Lodi

Francesco Sforza comunica al luogotenente di Como che gli uomini del lago si lamentano per la richiesta di Ambrogino da Lugagnano, connestabile ducale, che chiede loro di sostenere le spese per una nave. Essi si dicono già tanto oberati da carichi, mentre vi sono molte terre sul lago che non hanno oneri di soldati nè d'altro, le quali potrebbero sobbarcarsi a tale spesa. I predetti si lagnano ancora perché debbono, cosa mai fatta, provvedere alle masserizie del commissario della città.

[ 19r] Locumtenenti Cumarum.
Intenderai per l'inclusa supplicatione la querela fano quelli nostri homini del laco per casone de una nave et navaroli, quali dicono gli rechede Ambrosino da Lugagnano, nostro conestabile residente in loco, ala qual rechesta dicono essere impotenti per li altri carichi sustenteno et dicono havere sostenuti nel passato, et che sono multe terre sul dicto laco le quale non hano spexar de soldati, nì de altri, le quale poteria loro la spexa dela dicta nave, et como più diffusamente intenderai per essa supplicatione. Pertanto te scrivemo et volemo diligentemente intendi questa cossa et anchi provedi che questi nostri homini non siano tanto agravati, faciendo che cossì ne pare honesto et debito che cadauno sustenga la debita portione deli occurenti carichi, acioché una non venga indebitamente a suportare caricho per l'altre. Quando la cossa fosse in altra forma, volemo ne avisi. Se agravano ancora essi homini nostri dell'altri, che siano astricti a pagare uno salario per massaritie del comissario de quella nostra citade, il che may non fecimo nel passato, ni è stato usitato a pagare per loro. Pertanto, vogli etiandio provedere a questo per forma non habemo a farne digna lamenta. Data Laude, die vii decembris MCCCCL primo.