Registro n. 8 precedente | 948 di 1171 | successivo

948. Francesco Sforza al capitano della Martesana 1452 febbraio 25 Milano

Francesco Sforza ordina al capitano della Martesana che, sentita la supplica di Giovanni Porro, desista dal procedere nella causa in parola. Se qualcuno si sentirà per ciò onerato, lo si avverta di rivolgersi all'auditore ducale, Angelo da Rieti, che vi provvederà.

[ 159r] Capitaneo nostro Martesane.
Attenta incluse petitionis continentia Iohannis de Porris, scribimus vobis et volumus quatenus a procedendo in causa, pro qua agitur desistatis, et si quis se gravatum proinde senserit, illum moneas ut coram spectabile auditore nostro domino Angelo de Reate se presentet, qui gravaminis sui causam intelliget et superinde debite providebit. Data Mediolani, die xxv februarii MCCCCLII.