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123. Francesco Sforza a Venturino Brambilla 1457 maggio 21 Milano

Francesco Sforza concede a Venturino Brambilla, castellano di Lodi, di potersi assentare, senza perdita di soldo, per otto giorni per portarsi a Milano alla «proxima perdonnanza», lasciando in sua vece una persona idonea.

[ 35v] Venturino de Brambilla, castellano Laude.
Siamo contenti et te concedemo per questa che, lassando in tuo loco persona idonea, possi absentarti da quella nostra forteza per venire qui ad Mediolano ad questa proxima perdonnanza per spatio de dě octo da essere computati fra lo (a) venire, stare et ritornare, senza alcuna retentione de soldo. Mediolani, xxi maii 1457.
Franciscus Sfortia Vicecomes manu propria.
Zanetus.
Iohannes.


(a) Segue stare depennato.