Registro n. 9 precedente | 203 di 257 | successivo

203. Disposizione ducale in favore di Raimondo Raimondi da Cremona 1460 aprile 24 Milano

Francesco Sforza concede al castellano Raimondo Raimondi da Cremona di assentarsi senza ritenuta di stipendio per quindici giorni, lasciando in sua vece persona idonea. Dia ai collaterali notizia dell'andata e del rientro tramite lettere di Manfredo Astolfi, officiale delle bollette di Pavia.

Mediolani, die xxiiii aprilis 1460. Concessa fuit licentia Raymundo, castellano arcis pontis Ticini (1), discedendi ex ipsa arce spacio dierum xv, itu, mora et redditu computatis, sine ammissione stipendii sui, eundi Cremonam, dimissa loco sui persona idonea, sed de reditu et discessu faciat certiores collaterales per litteras officialis bullettarum Papie (2).
Michael .
Cichus.


(1) Identificato come Raimondo Raimondi da Cremona (cfr. SANTORO, Gli uffici, p. 613).
(2) Identificato come Manfredo Astolfi (cfr. SANTORO, Gli uffici, p. 323).