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45. Francesco Sforza a Giovanni Seratti da Pontremoli sine data [1455 marzo] sine loco

Francesco Sforza concede a Giovanni Seratti da Pontremoli, castellano della fortezza di Guardasone, di potere assentarsi in maggio per andare a Pontremoli per condurvi la moglie.

[ 16v] Iohanni de Serapto, arcis nostre Guardasoni castellano (1).
Volendo compiacere de quello ne hay facto (a) rechiedere semo contenti et per questo te concedemo licencia che, lassando in tuo loco persona fidata et idonea alla guardia de quella fortezza, che in questo mayo proximo a venire per quindeci dì, l'andare, stare et ritornare computati, te possi absentare dala guardia de dicta forteza et andare ad Pontremoli per menare la mogliera toa.
Franciscus Sfortia Vicecomes manu propria subscripsit.


(a) facto scritto su rasura.

(1) Identificato come Giovanni Seratti da Pontremoli (cfr. SANTORO, Gli uffici, p. 652).