Ascesa fiammeggiante del profeta Elia e Santi Anna, Cosma, Pietro ap., Nicola, Paolo ap., Damiano, Gioacchino
scuola russa sud occidentale
Descrizione
Ambito culturale: scuola russa sud occidentale
Cronologia: post 1775 - ante 1790
Tipologia: pittura
Materia e tecnica: tempera all'uovo su tavola
Misure: 58.4 cm x 3.9 cm x 71.8 cm
Descrizione: L'icona si compone di due spalti. In quello superiore è raffigurata l'Ascesa fiammeggiante del profeta Elia e altre scene: in alto Elia è raffigurato seduto sul carro e guidato da un angelo, che lo conducono verso Dio Padre. Al centro, la raffigurazione chiamata "Elia nel deserto", con l'asceta assorto nell'ascolto della voce del Signore; verso di lui scende un corvo con un pane nel becco. In basso a sx si evidenzia l'episodio in cui Elia, con il discepolo Eliseo, è davanti al fiume Giordano, prima di salire al cielo. In basso, a dx è raffigurato Elia che giace addormentato nel deserto: nel sonno gli appare un Angelo inviato dal Signore. La scena più in alto raffigura Elia con le mani alzate, che prega. Nello spalto inferiore sono raffigurati, ritti in piedi e con i simboli del loro status, sette santi: al centro, in posizione frontale, san Nicola; ai lati, di profilo, a dx: Anna, Cosma e Pietro; a sx: san Paolo Apostolo, Damiano, Gioachino.
Notizie storico-critiche: L'icona si compone di due spalti: nello spalto superiore è raffigurata l'Ascesa fiammeggiante del profeta Elia che, come leggiamo nella Bibbia, mentre con Eliseo camminava conversando, ecco un carro di fuoco e cavalli di fuoco si interposero fra loro due. Elia salì nel turbine verso il cielo (2Re, 2,11). La figura del profeta Elia è molto vicina alla religiosità russa, venerato come grande eremita e come colui cui era stato riservato il privilegio di salire al cielo prima della morte, anticipando l'Ascensione del Cristo e l'Assunzione della Vergine. Lo spalto si scompone in varie scene: in alto Elia è raffigurato seduto sul carro, avvolto da una nube di fuoco trainato da due coppie di cavalli e guidato da un angelo biancovestito, che lo conducono verso Dio Padre che appare benedicente, fra le nuvole, nell'angolo a dx. La storia è arricchita da diversi episodi riguardanti la vita del profeta: al centro, la raffigurazione chiamata "Elia nel deserto", con l'asceta, dalla lunga barba e di rosso vestito, davanti a una grotta, il volto circondato da un nimbo d'oro, assorto nell'ascolto della voce del Signore; verso di lui scende un corvo con un pane nel becco, simbolo non solo del nutrimento quotidiano, ma anche del Pane eucaristico. In basso a sx si evidenzia l'episodio in cui Elia, insieme al discepolo Eliseo, è davanti al fiume Giordano quando, prima di salire al cielo sul carro fiammeggiante, "prese il suo mantello, lo piegò e percosse le acque, le quali si divisero di qua e di là, mentre i due passarono a secco" (II Re, 2-8). In basso, a dx è raffigurato Elia che giace addormentato nel deserto: nel sonno gli appare un Angelo inviato dal Signore. La scena più in alto raffigura Elia con le mani alzate, che prega: "Signore, Dio d'Abramo, d'Isacco e d'Israele, fa' che oggi si conosca che tu sei Dio in Israele, che io sono tuo servo, e che ho fatto tutte queste cose per ordine tuo. Rispondimi, Signore, rispondimi, affinché questo popolo riconosca che tu, o Signore, sei Dio, e che tu sei colui che converte il loro cuore!". Allora cadde il fuoco del Signore, e consumò l'olocausto, la legna, le pietre e la polvere, e prosciugò l'acqua che era nel fosso. Tutto il popolo, veduto ciò, si gettò con la faccia a terra, e disse: "Il SIGNORE è Dio! Il SIGNORE è Dio!" (I Re, 36-39).
Nello spalto inferiore sono raffigurati, ritti in piedi e con i simboli del loro status, sette santi, avvolti nel manto rosso e con il volto circondato dal nimbo d'oro, indice di santità: al centro, in posizione frontale, san Nicola, e ai lati, di profilo, rivolti verso Nicola, si distinguono a dx: Anna (madre di Maria) con il maphorion bianco, Cosma e l'apostolo Pietro; a sx: san Paolo apostolo, Damiano, Gioacchino (padre di Maria). I nimbi a foglia d'oro, la cornice interna a mecca e l'argografia illuminano la scena.
Collezione: Raccolte d'arte della Fondazione Biblioteca Morcelli-Pinacoteca Repossi
Collocazione
Chiari (BS), Pinacoteca Repossi
Credits
Compilazione: Gualina, Camilla (2016); Lobefaro, Mariella (2016)
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://www.lombardiabeniculturali.it/opere-arte/schede/3y010-01644/
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