Frammento tessile

ambito copto

Descrizione

Denominazione: Medaglione con pampini e motivi geometrici

Ambito culturale: ambito copto

Cronologia: 300 - 399

Tipologia: tessuti

Materia e tecnica: lana/ tessuto ad arazzo; lino/ ricamo a navetta volante; lino/ tessuto ad arazzo

Misure: 16,5 cm x 48 cm

Descrizione: Il medaglione, di forma ovoidale a doppia punta con terminazioni porpora interrotte da un rombo con rosetta e concluse con un piccolo orbiculus e rosetta a quattro petali cuoriformi, presenta resti della semplice cornice esterna in porpora-blu. Il campo centrale è delineato da una prima cornice ornata da pampini stilizzati redatti con la navetta volante, alla quale segue una semplice e più piccola cornice porpora-blu. L'interno, dal fondo porpora-blu, è ornata da un complesso doppio meandro, decorazione ottenuta mediante l'uso della navetta volante.

Notizie storico-critiche: Il singolare medaglione, che conserva ancora resti della tela originale, ripropone una delle innumerevoli varianti del tralcio della vite, da ricollegare ai riti dionisiaci greci e a quelli riservati al Osiride in Egitto. Il motivo del meandro ebbe notevole successo nella tessitura copta, disegno peraltro già attestato nell'arte egiziana che trova coincidenze formali nei repertori decorativi dei mosaici. Una simile cornice ornata da semplificati pampini e il medesimo meandro si ritrovano in un frammento datato al IV secolo. Un simile motivo del meandro è presente in un tessuto, attribuito al VI secolo, facente parte della collezione del Poldi Pezzoli (A. Zaccaria Ruggiu, Tessuti copti, in "Musei e Galleri di Milano. Museo Poldi Pezzoli. Arazzi, tappeti, tessuti copti, pizzi, ricami, ventagli", Milano 1984, p. 84, n. 6, fig. 6) e in un frammento di clavus custodito al Bargello di Firenze datato al V-VI secolo (P. Peri, Tessuti copti nelle collezioni del Museo del Bargello, Firenze 1996, n. 3).

Collocazione

Milano (MI), Raccolte Artistiche del Castello Sforzesco. Raccolte d'Arte Applicata