Busto maschile

Brindisi Remo

Busto maschile

Descrizione

Autore: Brindisi Remo (1918/ 1996), autore

Cronologia: ca. 1965 - ca. 1975

Tipologia: disegno

Materia e tecnica: carboncino su carta

Misure: 220 mm x 280 mm

Descrizione: busto di uomo maturo con giacca e cravatta; i capelli sono pettinati con una riga di lato, sulla destra; dietro la testa, a suggerire lo sfondo, sono visibili due zone di corto tratteggio spesso e nero, disposto asimmetricamente, a destra sotto l'orecchio, a sinistra sopra di esso

Notizie storico-critiche: Il personaggio ritratto in questo disegno della collezione Lajolo potrebbe essere l'artista stesso.
Se messo a confronto con alcune foto di Remo Brindisi scattate tra gli anni '60 e i '70, infatti, l'uomo del ritratto risulta piuttosto simile al pittore: robusto nelle spalle, con la stessa struttura larga del volto, le labbra sottili e lunghe, il mento squadrato.
Secondo questa ipotesi, l'esecuzione dell'autoritratto, non datato, sarebbe dunque da collocarsi appunto tra la fine degli anni '60 e l'inizio degli anni '70.
L'idea che si possa trattare di un autoritratto spiegherebbe inoltre la sua presenza all'interno della collezione Lajolo, a meno che il personaggio del disegno non fosse una conoscenza comune a Davide Lajolo e all'artista.
Brindisi affronta anche in pittura il genere del ritratto in una serie di dipinti realizzati in prevalenza nel corso degli anni '90.
Secondo il critico Riccardo Barletta è proprio attraverso il ritratto che, in un'epoca di facile riproduzione meccanica dovuta ai mezzi fotografici e televisivi, si riesce a comprendere la forza espressiva di un pittore "creatore", in grado di contrastare quella meccanicità. I volti dipinti da Brindisi, stravolti dal suo impeto segnico di tipo espressionista, lo dimostrerebbero, costituendo "una sfida estetica e morale perfettamente condotta a un ideale di bellezza privo di contenuto, di carattere consolatorio o borghese" (Barletta R. 1995).

Collocazione

Milano (MI), Fondazione Davide Lajolo

Credits

Compilazione: Mattio, Fiorella (2007)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).