Monumento funerario
bottega mantovana
Descrizione
Denominazione: Lapide funebre di Caterina degli Interminelli
Ambito culturale: bottega mantovana
Cronologia: post 1346 - ca. 1350
Tipologia: scultura
Materia e tecnica: marmo rosso di verona
Misure: 79,7 cm x 13,4 cm x 24,8 cm
Descrizione: Lapide funebre, successivamente riutilizzata come gradino.
Notizie storico-critiche: Il frammento di monumento funebre proviene da uno dei chiostri della Chiesa di San Francesco in Mantova, ove venne riutilizzato come gradino. Decurtato e consunto dal calpestio pervenne alle collezioni del Museo Civico nel 1867. A. Portioli, nel 1868 propose di leggere l'iscrizione in questo modo: SEPULCRUM DNE. CATALINE FILIE Q. MAGNIFICI / DNI CASTENCCI DUCIS LUCANI ET UXORIS Q, M[AGNIFICI] / MILITIS JOHIS MARCHIONIS MALASPINE / ANNO DN. MCCXLVI. DIE, riconoscendo quindi nel frammento una porzione del monumento funebre di Caterina Interminelli, figlia di Castruccio Castracane, signore di Lucca e moglie di Giovanni dei Marchesi di Malaspina,
Nel 1915 passò con il resto delle collezioni Civiche, al Palazzo Ducale, ove fu collocato, quale opera facente parte del lapidario, nella Sala della Museruola (n.25 [6]).
Consegnato in deposito dal Comune di Mantova al Museo di Palazzo Ducale il 17 marzo 1915.
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://www.lombardiabeniculturali.it/opere-arte/schede/M0330-00007/
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