Ornato di finestrone gotico in terracotta (12 pezzi)

bottega mantovana

Descrizione

Denominazione: Ornato di finestrone gotico in terracotta

Ambito culturale: bottega mantovana

Cronologia: post 1401 - ante 1450

Tipologia: scultura

Materia e tecnica: terracotta/ stampo

Misure: 26 cm x 8,50 cm x 27 cm (Formella A (ridotta a metà)); 26 cm x 8,50 cm x 50 cm (Formella B); 26 cm x 8,50 cm x 43,50 cm (Formella C); 26 cm x 8,50 cm x 44 cm (Formella D); 26 cm x 8,50 cm x 48,50 cm (Formella E); 26 cm x 8,50 cm x 49 cm (Formella F)

Descrizione: Il complesso dei sei conci (tenuti assemblati da apposita struttura metallica), due dritti e quattro curvilinei, è da riferirsi con ogni probabilità alla cornice estrena di una finestra. Le finestre comprendono motivi ornamentali costituiti da fiori, foglie e cespi d'erba tra loro del tutto simili, o addirittura anche perfettamente uguali, che si susseguono in maniera variamente alternata. La profilatura interna è costituita da un tortiglione abbinato ad un listello piatto.

Notizie storico-critiche: Particolarmente interessante è la decorazione floreale delle formelle poichè riportano il noto motivo gonzaghesco delle calendule aperte e chiuse (TOESCA, 1977, XI, q. 65-66, pp. 349-376). Ad esse si alternano altri fiori fantastici, con corolle e fogliami intrecciati a motivi di punta di diamante, come nel solco del tortiglione interno della finestra. Per la presenza di tutti questi elementi decorativi, i frammenti dell'incorniciatura, dei quali s'ignora l'originaria provenienza, vanno accostati (anche cronologicamente) al rosone della chiesa mantovana di S. Maria degli Angeli, costruita dai domenicani tra il 1429 ed il 1440 (MARANI; 1961, II, p. 14). L'Ozzola riferisce invece la cornice al XIV secolo (1950, p. 123, n. 678).
Entrata a far parte delle collezioni del Museo Civico in data imprecisata, la cornice venne collocata nella sala E, dove venne registrata con il numero 598 e descritta come "Ornato di finestrone gotico in terracotta".
Nel 1915 la cornice, con il resto delle collezioni Civiche, passò al Palazzo Ducale.
Consegnata in deposito dal Comune di Mantova al Museo di Palazzo Ducale il 17 marzo 1915.
Nell'elenco delle opere provenienti dal Museo Civico si specifa che le formelle erano in tutto dodici. Solo sei sono quelle attualmente rintracciabili a Palazzo Ducale.

Collocazione

Mantova (MN), Museo di Palazzo Ducale