Battaglia co. armati di scudo e lancia
Caraglio, Gian Jacopo; Sanzio, Raffaello (attribuito)
Descrizione
Autore: Caraglio, Gian Jacopo (1505 ca.-1565), incisore; Sanzio, Raffaello (attribuito) (1483-1520), inventore
Ambito culturale: ambito italiano
Cronologia: post 1520 - ante 1599
Tipologia: disegno
Materia e tecnica: carta / inchiostro, acquerello
Misure: 340 mm x 228 mm (intero)
Descrizione: L'opera descrive una complessa e animata scena di battaglia ricca di figure. Compaiono soldati armati di lance, spade e scudi. Alcuni sorreggono degli stendardi. uno di loro suona una tromba per incitare i compagni. Molti sono a cavallo ma altri combattono disperatamente a piedi. A terra, calpestati dalla furia dello scontro, giacciono alcuni corpi ormai esangui, mentre poco sopra diversi corpi combattono disperatamente per non essere disarcionati.
Notizie storico-critiche: Il soggetto è una copia da un modello di Raffaello oggi perduto ma la cui invenzione è arrivata a noi grazie ad un bulino di riproduzione eseguito da Jacopo Caraglio nel 1525/27. Potrebbe rappresentare un'idea scartata per un particolare della composizione della Battaglia di Ponte Milvio nella Sala di Costantino del Palazzo del Vaticano. In tale battaglia l'imperatore Costantino schiacciò con le sue truppe l'usurpatore Massenzio (313 d.C.). Nel Gabinetto Stampe e Disegni degli Uffizi è inoltre custodito un disegno con lo stesso soggetto che reca un'antica ma non plausibile attribuzione a Perin del Vaga. Dato che il montaggio del disegno Malaspina reca anch'esso un'attribuzione allo stesso autore resterebbe da definire se derivi appunto dal disegno fiorentino o dalla stampa del Caraglio.
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
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