Il fanciullo ignudo del Vangelo

Dal Prato, Alessandro

Il fanciullo ignudo del Vangelo

Descrizione

Identificazione: Giovane discepolo sfugge ai soldati durante la cattura di Cristo (Vangelo di Marco)

Autore: Dal Prato, Alessandro (1909-2002), esecutore

Cronologia: post 1975 - ante 1999

Tipologia: pittura

Materia e tecnica: tela/ pittura a olio; compensato

Misure: 70 cm x 100 cm (intero)

Descrizione: Dipinto ad olio su tela, applicato a compensato multistrato

Notizie storico-critiche: Il misterioso ragazzino che fugge nudo è il soggetto dell'opera di Dal Prato. Solo Marco ci narra di un ragazzino che, rivestito soltanto di un lenzuolo, seguiva a distanza lo squadrone dei soldati. Il giovinetto venne però avvistato dalle guardie del Sinedrio, che tentarono di afferrarlo; ma questi fuggì nudo, lasciando nelle mani dei suoi inseguitori il lenzuolo che lo avvolgeva.
Dal Prato aderisce nel 1933 al gruppo Novecento mantovano con Resmi, Schiavi, Baldassari, Polpatelli sotto la guida di Cavicchini. Alla fine degli anni '30 torna alla luce e alla vibrazione cromatica impressionista tramite il contatto con la produzione chiarista dell'alto mantovano. Nel dopoguerra predilige una serena contemplazione del paesaggio, della natura, delle piazze mantovane [Casarin R. "Profili critici degli artisti" in "Arte a Mantova. 1950-1999", catalogo della mostra a cura di Cerritelli C., Mantova 2000, p. 482] .
"Alessandro Dal Prato lavora moltissimo. Disegnatore sodo e quadrato sembra sortire da uno di quei tronconi di bosso che egli sminuzza per le sue xilografie (...). E la severità e castigatezza dello xilografo è quella del pittore anche se si attarda ad accarezzare un particolare, una piccola nota destinata a valorizzare un accordo, a rendere più espressiva una figura. Egli taglia e costruisce su questo rigo pittorico che a somiglianza di quello spirituale è formato di una sola linea: di quella linea che da vario tempo insegue e rintraccia con le proprie foze solcando nell'anima di quanti lo conoscono o sanno ritrovarlo nelle sue opere" [Bini S, in "Pro Familia", Milano 1941 in "Artisti a Mantova nei secoli XIX e XX. Dizionario biografico" cit., p. 940].

Collocazione

Medole (MN), Civica Raccolta d'Arte - Torre Civica Medole

Credits

Compilazione: Massari, Francesca (2011)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).