La formazione

Adolescente, Carla Cerati, comincia a scrivere raccontini e poesie, si avvicina alla scultura con ritratti in bassorilievo e a tutto tondo e si esercita tracciando schizzi a matita: ritratti e nudi che realizza anche usando se stessa come modella davanti allo specchio. Studia privatamente per dare l’esame d’ammissione all’Accademia di Brera: l’intenzione è iscriversi alla facoltà di scultura. Desiderio che non si realizza a causa della contrarietà dei genitori e dell’imminenza del matrimonio.
Nel 1947 sposa Roberto Cerati, conosciuto negli anni in cui, a causa della guerra, la famiglia si era trasferita nel novarese. Nel 1952, prossima a partorire il secondo figlio, si trasferiscono a Milano. Lavora come sarta per integrare le entrate familiari.

Autoritratto, 1961

Dopo anni di dedizione totale alla famiglia comincia ad appassionarsi alla fotografia e nel 1959 si iscrive al Circolo Fotografico Milanese dove fa la sua prima mostra, La Spiaggia, che avrà una recensione dubitativa dal noto critico Giuseppe Turroni.

Liguria di ponente, 1968. Mareggiata

Importante, per Carla Cerati, è il suo primo approccio con il teatro: nel 1960 ha la possibilità di scattare alcune fotografie al Teatro Manzoni di Milano, durante le prove della commedia Niente per amore di Oreste del Buono. La regia è di Franco Enriquez della Compagnia dei Quattro. Lo stesso Enriquez sceglie sui provini alcuni scatti per la pubblicazione sui giornali. Così, inaspettatamente, Carla inizia la professione di fotografa.