Possibili aggregazioni tipologiche delle ville di Besana in Brianza

Il frazionamento del territorio in numerose località e la sua varietà orografica hanno contribuito alla formazione di tipologie differenti delle ville di Besana in Brianza. Esse sono inoltre ampliamenti, trasformazioni, modificazioni, avvenute nel corso dei decenni, per ragioni non sempre economiche delle famiglie nobiliari proprietarie. La concessione o la vendita di un terreno, che avrebbe consentito l’ampliamento della villa o del palazzo, diveniva in certuni casi, per una famiglia, elemento di scambio politico o di favori, regolamentati da nobiliare rispetto delle regole dell’alta società.
Besana in Brianza, Villa Prinetti Miotti Filippini (Fototeca ISAL, fotografia di R. Bresil)Besana in Brianza, Villa Borrella Rossi De Sabata, Particolare delle decorazioni interne (Fototeca ISAL, Foto di D. Garnerone)Besana in Brianza, Villa Prinetti Miotti Filippini, Cortile d
Tra le differenti modalità di lettura e suddivisione del patrimonio architettonico insistente sul territorio di Besana Brianza rimane ancora oggi valida quella proposta da Paolo Favole nella prima metà degli anni Novanta, in occasione della stesura del Piano Regolatore Generale comunale. A partire da una ventina di anni fa, dunque, le ville di Besana in Brianza sono generalmente considerate in base alla loro specifica ubicazione, generando tre macro raggruppamenti: * Ville situate all'interno dei nuclei urbanizzati; * Ville isolate edificate su rilievi non edificati; * Ville che hanno generato fenomeni di aggregazione urbana.