Gli intenti programmatici del periodico sono così delineati: "Una pubblicazione che accolga gli avvisi al pubblico ed altri atti ufficiali della amministrazione ferroviaria ed offra così tutte le modificazioni che man mano sono portate alle norme in vigore, tutte le tariffe nuovamente introdotte e mediante opportune delucidazioni metta chicchessia in grado di conoscere i prezzi applicabili ai trasporti delle merci, sembra rispondere ad un bisogno altamente sentito dal commercio e dover riuscire nello stesso tempo utile alle medesime ferrovie [...]. Affinché possa poi riuscire il giornale utile ad ogni persona o alle pubbliche aziende, darà le notizie accennate riguardo alle tariffe non solo pel servizio italiano o internazionale, ma anche per quanto riguarda i servizi di corrispondenza stabiliti o che venissero ad attuarsi colle ferrovie economiche o colle tramvie. Informerà dei servizi accessori per presa e consegna a domicilio, delle imprese private di trasporti per i punti non serviti da stazioni ferroviarie, nonché dell'apertura di aste pubbliche per concessioni di esercizi destinati alle ferrovie. L'apertura di nuove stazioni o di nuove linee ed i conseguenti cambiamenti nelle distanze, le interruzioni, le formalità di scritturazioni o di documenti richiesti in casi determinati e tutto quanto ha riferimento ad contratto di trasporto, sarà egualmente riportato, di modo che il giornale riuscirà un vero manuale pratico per gli speditori. Quanto ai viaggi non mancherà di annunciare le variazioni di orario, anche mediante appositi supplementi, e tutte le facilitazioni temporanee e permanenti, fornendo le notizie proprie di una guida pel viaggiatore (Programma, 16 dicembre 1883).

Del tutto estraneo a qualsiasi discussione di ordine generale e a ogni polemica, il periodico esplica i propri intenti programmatici suddividendo le materie trattate nelle rubriche "Servizio italiano" e "Servizio internazionale".

Con numero del 1° luglio 1886 esso diviene il solo periodico ufficialmente incaricato della pubblicazione delle varianti e aggiunte apportate al testo delle tariffe e delle concessioni tariffari particolari accordate ai senso dell'art. 3 dalle società esercenti le tre grandi reti ferroviarie italiane, diventando l'organo ufficiale delle strade ferrate adriatiche, mediterranee e sicule. Ad una "Parte ufficiale" si aggiunge quindi una sezione non ufficiale in cui si continuano a pubblicare le notizie interessanti il commercio, quali le disposizioni relative ai trasporti, le modificazioni di tariffe, le modificazioni ai servizi interni, le informazioni speciali della rivista e la piccola posta.

Dall'aprile 1909 si presenta ai lettori in una nuova, più ricca, veste: vengono inserite nuove rubriche fisse quali "Attualità", sulle questioni più importanti in materia di trasporti; "Tariffe e condizioni di trasporto": "Concessioni ferroviarie", con la pubblicazione delle condizioni alle quali vengono accordate dalle amministrazioni ferroviarie riduzioni e facilitazioni di tariffe per l'incremento del traffico nazionale; "Giurisprudenza ferroviaria", con i sunti delle sentenze pubblicate dall'autorità giudiziaria riflettenti la soluzione delle questioni maggiormente controverse sulla responsabilità delle ferrovie nell'eseguimento dei trasporti, "Rivista delle riviste", con i sunti degli articoli più importanti pubblicati sui principali periodici italiani ed esteri riguardo i trasporti per ferrovia.

C. Ro.

Raccolte: MI120: 1883-1909

Link risorsa: https://www.lombardiabeniculturali.it/pereco/schede/150/