226. La Casa e la villa

Dal 28 febbraio 1911 (a. III, n. 3-4) §Casa e villa§. Dal 1° ottobre 1911 (a. III, n. 18) §La Casa e la villa§. Dal 16/31 marzo [1913] (a. V, n. 100) §Casa e villa§.

Sottotitolo Rivista illustrata per la compra-vendita case, ville, terreni, esercizi industriali; indicatore di hotels-pension [sic], stazioni climatiche e villeggiature; guida della abitazione ammobiliata poi Rivista quindicinale per la compra-vendita case, ville, terreni, esercizi industriali; indicatore di hotels-pension [sic], stazioni climatiche e villeggiature; guida della abitazione ammobiliata poi Rivista quindicinale per la compra-vendita case, ville, terreni; indicatore di hotels, stazioni climatiche, villeggiature. Corriere degli alloggi poi Rivista tecnica, edile, artistica, finanziaria. Bollettino della compra-vendita case, ville, terreni, stabilimenti, ecc. Indicatore dell'affittanza e della abitazione di città e villeggiatura poi Tecnica, edilizia, arte, finanza, igiene, decoro dell'abitazione moderna. Bollettino della compra-vendita case, ville, terreni, stabilimenti, hotels-pensions [sic]. Indicatore dell'affittanza e della abitazione in città e villeggiatura. Bureau d'insertions pour logements en ville et campagne, lacs et la Côte-Azure. Advertising Office for Tawn [sic]. Appartements [sic], villas, lakes and riviera. Insertions. Bureau für Stadt und Land. Häuser Oberitalien. See und Riviera poi Indicatore per la vendita degli immobili (solo supplemento) poi L'intermediario italiano (solo supplemento) poi Le Constructeur poi Tecnica, edilizia, finanze, igiene, arte e decoro dell'abitazione moderna. Rivista per la compravendita case, ville, terreni. Indicatore di hotels, pensioni, stazioni climatiche, villeggiature poi Rivista tecnica, edile, industriale, economica, agricola, commerciale. Bollettino speciale per la compravendita, affitti di case, stabilimenti, ville, terreni, alberghi, ristoranti, esercizi. Indicatore di hotels, pensioni, stazioni climatiche-balneari e villeggiature poi Edilizia, commercio fondiario, arte decorativa ed industriale, arredamento delle abitazioni moderne. Tecnica, edilizia, finanze, igiene, arte e decoro dell'abitazione moderna. Rivista per la compravendita case, ville, terreni. Indicatore di hotels, pensioni, stazioni climatiche, villeggiature.
Luogo Milano poi Milano-Genova poi Milano-Genova-Chiasso poi Genova-Chiasso-Milano-Treviso-Venezia poi Milano-Genova-Chiasso.
Durata 16/31 maggio 1910 (a. I, n. 1) - 16/31 maggio [1913] (a. V, n. 103).
Periodicità Quindicinale.
Direttore Nessuno, poi A. De Leva De Mari (dir. art.) poi nessuno.
Gerente Giuseppe Manderioli.
Stampatore Milano, Stabilimento tipo-litografico Ghelingani e C. poi Monza, Cooperativa tipo-litografica operaia poi Lodi-Milano, Società tipografica successori Wilmant.
Pagine 8 poi 4 + 4 di supplemento poi 8.
Formato 50x35 cm.
Note Anno I, n. 1, tiratura 5.000 copie; dall'anno II, n. 11, tiratura 8.000 copie; dall'anno III, n. 18, tiratura: 10.000 copie. Dall'anno III la rivista esce in due parti: la rivista vera e propria, con gli articoli e le inserzioni immobiliari, e il supplemento con le inserzioni pubblicitarie anche non specificamente immobiliari o del settore edile. Dall'anno III (pur rimandendo a pagamento) "si distribuisce gratis nei restaurants, hôtels, caffè, clubs, circoli, enti, banche, associazioni edili, ed altri pubblici stabilimenti in Italia e all'estero".

La rivista nasce come pubblicazione specializzata con il proposito di occuparsi del problema dell'abitazione in tutte le sue forme. "Diffuso a migliaia e migliaia di copie in tutta Italia «La Casa e la Villa» dovrà provvedere a mantenere tutti, costruttori e proprietari di terreni, acquirenti e affittuari di stabili, in città come in villa, al corrente di tutte le successive evoluzioni del problema dell'abitazione umana. I proprietari di terreni dovranno trovarvi l'indice delle oscillazioni nelle richieste di terreni, secondo le località e le correnti dei prezzi. I costruttori vi potranno attingere tutte le più recenti notizie nei rapporti con le autorità comunali e governative, seguirvi le tendenze del gran pubblico in fatto di tipi di costruzioni, di distribuzione e arredamento dei locali. Ai privati sarà una palestra aperta per offerte e domande, per proposte e proteste. […] Ma il maggior interessamento, la più ardua cura il giornale si propone di avere per lo scambio delle domande e delle offerte, rendendo facili a tutti gli accessi, varia ed efficace la pubblicità, dalla quale deve derivare un vantaggio pratico a tutti, proprietari di terreni e di case, come costruttori e affittuari".

La pubblicazione è divisa fra rubriche di inserzioni commerciali ed articoli, questi ultimi su argomenti riguardanti soprattutto l'edilizia (sistemi di costruzione, ristrutturazioni, mercato immobiliare, piani regolatori, ma anche igiene, arte, arredamento e turismo), per Milano e, in seguito, anche per altre città. Le rubriche di inserzioni si riferiscono principalmente a Milano e alla Lombardia, ma anche al resto d'Italia (in specie Piemonte e Liguria), alla Svizzera e alla Libia; fra i titoli: "D'affittarsi. In Milano. Fuori Milano", "Avvisi economici" (di carattere generale), "Elenco case, ville, terreni in vendita", "Stazioni climatiche, termali e di villeggiatura" (essenzialmente inserzioni alberghiere).

A. Mi.

Raccolte: MI120: 1910-1913.