490. Il Lodigiano

Sottotitolo Foglio settimanale popolare. Politico-amministrativo-agricolo-commerciale.
Luogo Lodi.
Durata 5 aprile 1884 (a. I, n. 1) - 28 marzo 1885 (a. I, n. 52*).
Periodicità Settimanale.
Gerente Luigi Crespi.
Stampatore Lodi, Tipografia Cima e Moroni.
Pagine 4 con numerazione progressiva.
Formato 37x25 cm poi 42x31 cm poi 37x25 cm.

L'intento dei promotori del «Lodigiano», come si legge nel primo numero, è quello di dar vita a un settimanale "che escendo qualche volta dal campo delle quistioni cittadine, si occupasse un pochino degli interessi del circondario pur dal punto di vista commerciale e agricolo; si facesse interprete di tanti bisogni locali; si interessasse nello sviluppo delle istituzioni popolari, che propugnasse in ogni tempo le cause dell'ordine e dell'innovazione". In particolar modo intende occuparsi di amministrazione pubblica e problemi agricoli: "Raccomanderà l'economia nelle pubbliche gestioni, e il freno alle inutili spese; richiederà moralità, ordine nella amministrazione e soprattutto, quello che è mancato fin qui, un indirizzo preciso e netto, inspirato ai veri vantaggi morali e materiali del comune. Darà la notizie che più potranno interessare alla nostra agricoltura, prendendo a trattare tutto quanto sarà atto a portare incremento, eziandio fornendo utili cognizioni ai fittabili e coltivatori. Si occuperà un pochino anche delle cose dell'istruzione". Tutto questo però ponendosi come periodico indipendente: "Assoluta indipendenza da tutti e tolleranza con tutto e su tutto, meno però sulle arti doppie e disoneste, sugli intrighi, sulla malizia, sui fini non retti, di ambizione o di lucro. La verità e solo la verità, anche nei nudi ed estremi suoi termini".

Tra gli articoli di carattere economico ricordiamo qui: La Società Lodigiana Cementi (5 aprile 1884), I casi tristi devono servire di esempio, concernente il fallimento della Società per la fabbricazione dei prodotti chimici di Milano (16 agosto 1884), Il Choléra - paura di esso. Assicurazioni sulla vita (27 settembre 1884) in cui si raccomanda la compagnia Gresham, oltre a quelli riguardanti la crisi agraria degli anni 1884-1885.

Non possiamo non ricordare la trattazione di argomenti specifici nelle rubriche "Cose locali", "Notizie agricole" e "Qua e là", oltre a un piccolo spazio per le notizie più varie provenienti dall'Italia e dall'estero in "Cronaca e varietà". Tra i temi maggiormente trattati in numerosi articoli vi sono quelli sull'epidemia di colera che infesta la penisola - e anche Lodi - nel 1884.

A. Co.

Raccolte: MI120: 1884-1885. MY043