5. L'Aeronauta

Sottotitolo Rivista mensile illustrata d'aeronautica e delle scienze affini.
Luogo Milano.
Durata Luglio 1896 (a. I, n. 1) - febbraio/maggio 1898 (a. II, nn. 4-5-6*).
Periodicità Mensile.
Direttore Evaristo Vialardi.
Stampatore Milano, Tip. Morosini e C.
Pagine Da 16 a 60.
Formato 32x22 cm poi 27x17 cm.
Note Contiene disegni tecnici e fotografie.

«L'Aeronauta» intende soprattutto parlare dei progressi della scienza del volo; e a tal fine pubblica dotti articoli, corredati dai disegni tecnici, fotografie e calcoli, scritti in massima parte da ingegneri e militari.

Ciò che desta le maggiori preoccupazioni nei redattori dei periodico è la noncuranza delle autorità italiane nei riguardi dell'aeronautica: "L'Italia purtroppo in questa febbrile concorrenza internazionale di studi ed esperimenti d'aeronautica è, come in tante altre cose di pratica utilità, meschinamente rappresentata; né il governo per tantissime ragioni ora vi potrebbe provvedere con mezzi adeguati [...]. Milano, la città fortunata che attirò a sé e di continuo attrae da tutte le parti d'Italia numerosissimi cittadini solerti e operosi, [...] dia lei quel drappello di precursori egregi e con la cooperazione intelligente e potentissima de' suoi giornali li aiuti a trasformare preso il drappello in grosso esercito di entusiasti aderenti alla proposta società nazionale d'incoraggiamento. Abbandoni l'Italia le vane imprese, non si lasci sviare dal grave argomento, e senza ritardo entri lei pure in lizza con gli altri stati per tendere con essi al dominio delle regioni atmosferiche, inizio forse d'un'era novella nella storia dell'umanità" (Tranquillo Bertoli, Ai nostri lettori e alla stampa italiana, settembre/ottobre 1896, a. 1, n. 3).

Lo stesso Bertoli nel gennaio-marzo del 1897 ritorna sull'argomento auspicando che si costituisca al più presto una società aeronautica italiana che, grazie ai capitali messi a disposizione da illuminati e coraggiosi imprenditori, possa fornire una spinta decisiva allo sviluppo di questo settore economico.

A. De C.

Raccolte: MI120: 1896-1898.