670. La Seta

Sottotitolo Rivista periodica milanese dedicata esclusivamente agli interessi del commercio e dell'industria serica. Guida pratica per i signori filandieri e filatori poi Rivista periodica milanese del commercio e dell'industria serica poi Rivista periodica milanese del commercio e dell'industria serica, Organo dell'associazione delle industrie tessili poi Rivista periodica italiana del commercio e dell'industria serica, Organo dell'associazione delle industrie tessili poi Giornale quotidiano. Organo indipendente dell'industria, del commercio serico e altri tessili. Bacologia, filatura, torcitura, tintura, tessitura, economia, politica, finanza, statistiche, varie, ecc. poi Giornale settimanale.
Luogo Milano.
Durata 17 aprile 1884 (a. I, n. 1) - 29 e 30 dicembre 1887 (a. IV, n. 410*).
Periodicità Bisettimanale poi quotidiano poi settimanale.
Direttore Remigio Mezzabotta poi Remigio Mezzabotta (gerente e direttore).
Gerente Federico Cisterna poi Remigio Mezzabotta.
Stampatore Tip. Guerra luogo non rilevabile poi Milano, Tip. degli Operai poi Tip. Nazionale.
Pagine Da 4 a 8.
Formato 24x34 cm poi 32x43 cm.

Rivolta al settore serico provato da anni di profonda crisi, la rivista si propone di "studiare ed escogitare tutti quei rimedi che ci parranno atti a togliere le gravi difficoltà" , favorendo la cooperazione tra addetti ai lavori "imperrocché è nostro intendimento di fare della «Seta» una libera palestra di idee" (Ai nostri lettori, 17 aprile 1884).

Diversi articoli sono dedicati all'analisi dell'industria serica nei vari paesi, nell'intento di cogliere e proporre soluzioni adottabili anche in Italia (cfr. La sericoltura nell'Ungheria, 23 febbraio 1885). Sono presenti anche articoli di carattere scientifico oltre che tecnico (cfr. Analisi chimica e microscopica delle fibre tessili, 16 febbraio 1885), con gli interventi di studiosi, industriali o tecnici in conferenze o dibattiti.

Il giornale non affronta solo il settore della seta: nel 1887, ad esempio, una serie di articoli che portano la firma di Antonio Annoni (Alcune proposte per il miglioramento delle nostre condizioni agrarie, 17 e 18 gennaio 1887 e seguenti), affrontano il problema dell'agricoltura nel suo complesso. Partendo dalla citazione di una perentoria affermazione del senatore Stefano Jacini, "L'Italia politica ha saccheggiato e saccheggia l'Italia economica", l'autore, per risolvere il conflitto che si consuma all'interno degli organi statali tra i più forti interessi industriali e le istanze agricole, approda a una proposta di riforma degli organi dello Stato che passi attraverso la creazione di un ministero apposito e di un consiglio provinciale distinto delle camere di commercio.

La pagina finanziaria è composta da una "Lista ufficiale della Borsa di Milano", dalla "Lista dei prezzi della sete e affini" e dal prospetto di lavorazione di alcuni "Stabilimenti di stagionatura sete in Milano".

Si pubblicano anche brevi notizie da piazze italiane ed estere mentre l'ultima pagina è dedicata alla pubblicità.

Alla fine del 1887 un avviso annuncia che con lo stesso numero "cessano le [nostre] pubblicazioni ebdomadarie" con la promessa "di imprendere le pubblicazioni di una rivista serica mensile" (Ai nostri lettori, 29 e 30 dicembre 1887). In realtà, già da qualche tempo si pubblicizzava la nascita per il 1888 del mensile «La Seta».

M. Te.

Raccolte: MI120: 1884-1887.