Galvanometro di Weber - fisica

Ruhmkorff Heinrich Daniel

Galvanometro di Weber - fisica

Descrizione

Lo strumento è costituito da una base a treppiede a viti calanti, sulla quale è poggiato un disco di ottone, che può essere fatto ruotare. Su questo disco poggia una bobina composta da due circuiti di filo indipendenti. Il Galvanometro è astatico, possiede cioè due grossi aghi magnetici, uno all'interno e uno all'esterno della bobina, trattenuti da un quadro di alluminio. La lettura avviene tramite un fascio luminoso riflesso da uno specchio solidale con gli aghi magnetici. La sospensione è data da un filo metallico sorretto da un sostegno di ottone e rame. Il sistema aghi-bobina-magnete è coperto da un parallelepipedo di vetro. La bobina è collegata ai quattro serrafili posti a fianco del parallelepipedo di vetro.

Funzione: I galvanometri sono strumenti atti a rivelare e misurare la corrente elettrica passante all'interno di un circuito.

Autore: Ruhmkorff Heinrich Daniel (costruttore) (1803/ 1877)

Materia e tecnica: ottone; metallo; rame; vetro

Categoria: fisica

Misure: 57 cm x Ø 27 cm

Collocazione

Pavia (PV), Museo per la Storia dell'Università

Riferimenti bibliografici

Brenni P. "Gli strumenti di fisica dell'Istituto Tecnico Toscano - Elettricità e magnetismo",

"La strumentazione elettrica dell'Ottocento - Mostra di strumenti e libri dalla Pila di Volta all'era dell'elettricità", Pavia 1999

Turner Gerard L' E. "Scientific Instruments - Nineteenth Century", Stati Uniti e Canada 1983

Credits

Compilazione: Boffelli, Fabrizio (2008)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

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