Estensimetro - industria, manifattura, artigianato
Ferrero
Descrizione
Lo strumento è di forma vagamente simile ad un triangolo isoscele troncato in punta ed è in metallo zigrinato sulla superficie. Dalla parte del lato corto del triangolo. che è leggermente arcuato, è presente una scala graduata protetta da un vetrino. La scala va da 0 a 25 con tacche ogni 0,2 ed è letta per mezzo di un indice a lancetta. Dalla stessa parte di questa scala, ma nello spessore dello strumento, è inserita una piccola vite per la taratura. Una vite analoga si trova dalla parte opposta mentre una terza vite di regolazione è collocata nel centro della faccia superiore dello strumento poco sotto la finestra della scala graduata. Lo strumento è conservato nella sua scatola originale in legno rivestita internamente di velluto rosso. Al suo interno sono conservate altre parti dello strumento fornite in dotazione; sostanzialmente si tratta di tre astine metalliche, indispensabili per poter utilizzare correttamente lo strumento e compiere la misura. Forse ve ne era in dotazione anche una quarta dato che nella scatola è predisposto lo spazio necessario ad ospitarla. La scatola presenta chiaramente la sede per un secondo strumento, probabilmente del tutto simile a quello qui descritto, che però è mancante.
Funzione: Lo strumento veniva utilizzato per rilevare la presenza di deformazioni in corpi soggetti a sollecitazioni meccaniche e per determinarne l'entità.
Autore: Ferrero (progettista) (notizie 1940)
Datazione: post 1940 - ante 1960
Materia e tecnica: metallo; vetro; legno
Categoria: industria, manifattura, artigianato
Misure: 10 cm x 26 cm x 5.5 cm ; 28 cm x 24 cm x 8.5 cm
Peso: 403 g
Peso: 1.580 kg
Collocazione
Milano (MI), Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia "Leonardo da Vinci"
Credits
Compilazione: Reduzzi, Luca (2006)
Aggiornamento: Iannone, Vincenzo (2011)
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://www.lombardiabeniculturali.it/scienza-tecnologia/schede/ST060-00114/
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