Faber Castell 167/87 - regolo calcolatore - Matematica

Faber-Castell

Faber Castell 167/87 - regolo calcolatore - Matematica

Descrizione

Regolo calcolatore in plastica bianca costituito da un corpo fisso, da un elemento scorrevole e da un cursore ingrandente in plastica trasparente. Il regolo presenta dieci scale graduate, sette disposte sul lato frontale e tre disposte sul lato posteriore dello scorrevole. Il bordo superiore è funge da righello di 14 cm. Il regolo è conservato in una custodia in pelle.

Funzione: Esecuzione di calcoli e operazioni matematiche

Modalità d'uso: Spostando lo scorrevole lungo il corpo fisso, si stabiliscono delle corrispondenze tra le diverse scale graduate; le corrispondenze rappresentano i risultati delle operazioni

Notizie storiche: L'origine del regolo calcolatore risale al 1624 con Edmund Gunter, matematico inglese, che per primo propose l'utilizzo di scale logaritmiche per la risoluzione delle operazioni di addizione, sottrazione moltiplicazione e divisione. Nel 1671, grazie a Seth Patridge, il regolo ha assunto la forma poi mantenuta fino al XX secolo, ossia con una parte scorrevole all'interno di una scanalatura in un corpo fisso. Dal regolo di Patridge, l'evoluzione del regolo ha visto susseguirsi nel tempo diversi sistemi di disposizione delle scale, con il progressivo aumento del numero delle operazioni previste, come le scale dei quadrati, dei cubi delle funzioni trigonometriche, dei logaritmi e delle radici. Nel 1851 il francese Mannheim introdusse il cursore per una lettura più precisa e immediata dello strumento. Nel 1902 l'ingegnere tedesco Max Rietz propose un nuovo ordinamento che rimase il più diffuso fino alla comparsa delle calcolatrici elettroniche. Il regolo continuò ad essere uno dei più comuni strumenti di calcolo, soprattutto in ambito ingegneristico, fino agli anni '70 del 1900, quando la diffusione delle calcolatrici economiche ne comportò la repentina scomparsa dal mercato.

Autore: Faber-Castell (costruttore) (1761/)

Datazione: 1974

Materia e tecnica: plastica; pelle

Categoria: matematica

Misure: 15,7 cm x 3,2 cm x 0,6 cm

Collocazione

Milano (MI), Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia "Leonardo da Vinci"

Riferimenti bibliografici

Soresini F. "Storia del calcolo automatico", Roma 1977

Credits

Compilazione: Meroni, Luca (2008)

Aggiornamento: Iannone, Vincenzo (2011)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

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