Venere e Adone

Ghisi Giorgio; Ghisi Teodoro

Venere e Adone

Descrizione

Autore: Ghisi Giorgio (1520-1524/ 1582), incisore; Ghisi Teodoro (1536/ 1601), inventore

Cronologia: ca. 1557

Oggetto: stampa smarginata

Soggetto: mitologia

Materia e tecnica: bulino

Misure: 224 mm x 319 mm (parte incisa)

Notizie storico-critiche: Giorgio Ghisi trasse questo soggetto da un'invenzione del fratello Teodoro oggi apparentemente perduta. Si conserva solo un frammento del disegno preparatorio (Chatsworth, Devonshire Collection, inv. 192). L'episodio raffigurato è tratto dalle Metamorfosi di Ovidio, X, vv. 708-716. La storia racconta che Venere si era innamorata del cacciatore Adone e lo aveva seguito nella foresta del Monte Livano dove Adone andava a caccia. Marte però, ingelositosi, si trasformò in un cinghiale ed uccise Adone in una battuta di caccia. Il fatto funesto viene qui rappresentato attraverso il particolare della testa di cinghiale posta sotto il piede destro di Adone.

Collezione: Fondo Calcografico Antico e Moderno della Fondazione Biblioteca Morcelli-Pinacoteca Repossi

Collocazione

Chiari (BS), Pinacoteca Repossi

Credits

Compilazione: Brambilla, Lia (2003); Scorsetti, Monica (2003)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

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