Cattura di grandi pesci

Scultori Adamo; Pippi Giulio detto Giulio Romano

Cattura di grandi pesci

Descrizione

Identificazione: Scena di pesca

Autore: Scultori Adamo (1530 ca./ 1587), incisore; Pippi Giulio detto Giulio Romano (1499 ca./ 1546), inventore

Cronologia: 1563 - 1565

Oggetto: stampa

Soggetto: allegorie, simboli e concetti

Materia e tecnica: bulino

Misure: 309 mm x 205 mm (Parte incisa); 310 mm x 207 mm (lastra)

Notizie storico-critiche: Questa stampa riproduce fedelmente e nello stesso verso un disegno di Giulio Romano, di formato rettangolare come la stampa, attualmente conservato al Louvre (inv. n. 3560), preparatorio di un dipinto eseguito da Girolamo da Treviso in un medaglione della Sala dei Venti (o dello Zodiaco) a Palazzo Te a Mantova. Tale medaglione si trova sotto la raffigurazione della costellazione dei Pesci. La scena raffigura degli uomini intenti a pescare due enormi pesci. Per quanto riguarda il significato iconografico (cfr. Bellini 1991, pp. 109-111 n. 97), tale immagine è da collegare con la costellazione dei Pesci. In particolar modo, tale scena di pesca si riferisce agli ultimi gradi del segno, quando sorge la costellazione della Balena. Coloro che nascono in questa fase sono tendenzialmente destinati a diventare pescatori di grandi pesci.

Collocazione

Bergamo (BG), Accademia Carrara. Gabinetto Disegni e Stampe

Credits

Compilazione: Scorsetti, Monica (2010)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

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