Prunella collaris

Prunella collaris

Descrizione

Il Sordone predilige ambienti aperti ad alta quota. Lo si incontra, infatti, in aree alpine soprattutto in prossimità di detriti o massi che emergono dai prati e in presenza di vegetazione composta da graminacee basse e piante che producano semi. Non frequenta le aree boscose, preferisce le pareti rocciose soleggiate, i ghiaioni, le pietraie e le morene. La concentrazione più alta di esemplari si registra intorno ai 2000 metri di altitudine. La Prunetta collaris è una specie diffusa in Africa nord-occidentale, nella Penisola iberica, italiana e balcanica e anche in Turchia. Verso est il suo areale si spinge fino all¿Himalaya e al Giappone. In Italia è distribuita lungo tutto l¿arco alpino e in due aree della dorsale appenninica: la zona settentrionale tra l¿Emilia e la Toscana e la zona centrale corrispondente all¿Abruzzo. Non si hanno però a disposizione dati precisi sulla presenza della specie nell¿Appennino meridionale. Ricerca il cibo a terra prediligendo ragni, insetti e altri invertebrati, semi, piccoli frutti e molluschi. A volte si ciba anche di rifiuti umani ritrovati in prossimità di piccoli villaggi. Esteticamente molto simile al Passero, raggiunge i 18 cm di lunghezza e il suo piumaggio grigio-bruno, particolarmente compatto, si confonde tra le rocce. La tonalità marrone è ravvivata da striature rossastre che corrono lungo i fianchi. Peculiarità del Sordone è il disegno bianco e nero in corrispondenza del petto e le numerose macchiette biancastre presenti sulle ali. Le zampe sono di colorazione rossastra. I due sessi non presentano sostanziali differenze. Gli individui più giovani possiedono un piumaggio dai colori meno accesi e vivaci e non presentano i caratteristici puntini bianchi. Dopo la fase di corteggiamento in gruppi poligami, il maschio dominante scaccia gli altri pretendenti e, in seguito a numerosi accoppiamenti, prende le femmine sotto la propria tutela. Queste ultime producono due covate l¿anno, la prima a primavera inoltrata. Il nido è costruito tra le fessure delle pareti rocciose o tra i sassi utilizzando steli, erba secca e muschio. Vengono deposte 4-5 uova blu chiaro che vengono covate per circa due settimane da entrambi i genitori. I pulcini nascono tra luglio e agosto e lasciano il nido dopo 16 giorni. Una seconda nidiata può avere luogo nei mesi di luglio-agosto. L'esemplare in questione è tassidermizzato con le ali chiuse e poggia su un supporto rigido di legno

Definizione: uccello

Identificazione: esemplare

Collezione: Sala Faunistica

Tipologia contenitore: vetrina

Sesso: I

Località di raccolta: Europa / Italia / Lombardia / Grandola ed Uniti / Codogna (CO)

Ambiente di raccolta: prateria

Collocazione

Grandola ed Uniti (CO), Museo Etnografico Naturalistico Val Sanagra

Credits

Compilazione: Selva, Attilio (2016)

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