Paolo Monti - Progetto "Pietà Rondanini" (post 1977 - ante 1977)

Fondo

Tipologia: fondo istituzionale

Schede collegate: 91 fotografie

Conservatore: Raccolte Grafiche e Fotografiche del Castello Sforzesco. Civico Archivio Fotografico, Milano (MI)

Produttori del fondo: Monti, Paolo ( / Novara 1908 - Milano 1982)

Autori: [persone] Monti, Paolo

Consistenza:
91 fototipi: positivi in b/n gelatina bromuro d'argento/carta

Soggetti:
La scultura di Michelangelo Buonarroti conosciuta come Pietà Rondanini è stata ripresa in questo lavoro del 1977 da Paolo Monti con particolare attenzione agli effetti di luce e di ombra. Le inquadrature, realizzate da punti di vista diversificati, hanno permesso di sottolineare le valenze drammatiche dell'opera. Alternano, infatti, prospettive d'insieme, frontali e laterali, cogliendo e analizzando i soggetti talvolta anche da posizione sopraelevata o attraverso scorci, frammenti e particolari del corpo del Cristo e di quello, non finito, della Vergine che lo sorregge. Lo sguardo del fotografo si sofferma sui dettagli materici delle figure, restituendoci le qualità informali e vitali dell'opera michelangiolesca, nella loro contemporaneità.

Notizie storico-critiche:
La scultura in marmo fu l'ultima opera eseguita da Michelangelo Buonarroti, che vi lavorò a più riprese, dal 1552 al 1564 (anno della morte). Michelangelo destinò l'opera al suo servo Antonio del Francese, nel 1744 fu acquistata dai marchesi Rondanini, che la collocarono prima nel cortile e poi nella biblioteca di Palazzo Rondanini a Roma. Il palazzo nel 1904 fu acquistato dal conte Roberto Vimercati-Sanseverino e l'opera rimase lì finchè nel 1952 fu acquistata dal Comune di Milano, che la destinò alle Raccolte Civiche del Castello Sforzesco. Nel 1956 il gruppo BBPR realizzò un apposito allestimento per la scultura composto da una nicchia poligonale di pietra serena nella sala degli Scarlioni, fronteggiata da una quinta in legno d'olivo. Dal 2 maggio 2015, a seguito di un progetto dell'architetto De Lucchi, la Pietà si trova, sempre al Castello Sforzesco, nella sala dell'ex Ospedale Spagnolo.
Paolo Monti fotografò la Pietà Rondanini sia nel 1956, alla riapertura dei Musei civici del Castello Sforzesco dopo la guerra, sia nel 1977, in accordo con l'allora conservatore Giorgio Lise. Il lavoro fotografico del 1977, qui catalogato, confluì nel volume edito nello stesso anno da Peppi Battaglini dal titolo "La Pietà Rondanini di Michelangelo Buonarroti".
Il fondo è stato catalogato col sistema SIRBEC della Regione Lombardia che segue gli standard ICCD per la scheda F. Costanti aggiornamenti dei dati vengono effettuati parallelamente al progredire degli studi relativi al fondo.

Riferimenti bibliografici
Monti, Paolo, La Pietà Rondanini di Michelangelo Buonarroti, Milano, 1977, 104 p. : tutte ill. ; 32 cm