Boschi Di Stefano (ca. 1890 - ante 1937)

Fondo

Tipologia: fondo familiare

Schede collegate: 1.920 fotografie

Conservatore: Raccolte Grafiche e Fotografiche del Castello Sforzesco. Civico Archivio Fotografico, Milano (MI)

Produttori del fondo:
Di Stefano, Marieda (collezionista / post 1901 - ca. 1937)
Boschi, Antonio (collezionista / post 1896 - ca. 1937)

Autori
[persone] Alonso, Luis R. / Amadio (?) / Claverol, Valenti / Enerett Mittet & Co / Flandrin, Marcelin / Fumagalli / Grillo, C. / Hauser y Menet / Léon & Lévy / Lévy et Neurdein Réunis / Lévy Fils et Cie / Manetti, Piero / Mariam / Non identificato / Passaporte, António / Studio Fotografico RAI / Tallares Fotográficos Oriol / Yves Petit, Jean Pierre / Zerkowitz, Adolfo

Consistenza:
Il fondo Boschi Di Stefano si compone 12 album di famiglia contenenti 2121 fotografie (2114 in bianco e nero e 7 a colori) così suddivise: albo 1: 275; albo 2: 192; albo 3: 184; albo 4: 142; albo 5: 85; albo 6: 47; albo 7: 85; albo 8: 165; albo 9: 146; albo 10: 180; albo 11: 433; albo 12: 187

Soggetti:
Ritratti di famiglia; vedute e paesaggi di città visitate durante i loro viaggi (Andorra, Austria, Autorità Palestinese, Belgio, Cipro, Croazia, Danimarca, Egitto, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Islanda, Israele, Italia, Libano, Marocco, Norvegia, Regno Unito, Russia, San Marino, Siria, Spagna, Svezia, Svizzera, Turchia, Ungheria e altre località)

Notizie storico-critiche:
Il fondo Boschi Di Stefano è un fondo di tipo familiare costituito dai collezionisti milanesi Marieda Di Stefano (Milano, 1901-1968) e Antonio Boschi (Novara, 1896 - Milano, 1988) con fotografie di famiglia. Il fondo si compone di 12 album contenenti 2121 fotografie: 2114 in bianco e nero e 7 a colori. All'interno degli album troviamo immagini dell'infanzia di Antonio Boschi e di Marieda di Stefano con le rispettive famiglie e stampe che ritraggono i coniugi nei loro momenti di svago e piacere: sulle piste da sci; durante le escursioni alpinistiche; sui campi di tennis oppure durante i loro numerosi viaggi. Alcuni album, infatti, sono interamente dedicati ai viaggi in crociera che la coppia era solita fare con parenti e amici a bordo di lussuosi piroscafi.
Gli album furono donati con lascito testamentario dall'ing. Boschi nel 1988 al Comune di Milano insieme a un nutrito nucleo di altre opere che, per la sua ampiezza, è stato suddiviso nel registro di carico in 47 nuclei. Si compone di una raccolta di stampe (serigrafie, bulini, litografie, acqueforti, ecc.) e di volumi, ora conservati alla Civica Raccolta Stampe "Achille Bertarelli", e di altri materiali tra cui due "riproduzioni fotografiche" di "'San Giacomo condotto al martirio' di Mantegna, Chiesa degli Eremitani/ Chiesa dei SS. Filippo e Giacomo, Padova" (ph. Anderson), indicate ai nn. 9 e 10 del registro di carico e i 12 album di fotografie indicati al n. 46 del medesimo registro senza nessuna indicazione del numero degli album ("n. ... album di fotografie"). Questa donazione fece seguito a una prima, del 1974, con la quale l'ingegner Boschi donò, per il forte senso civico e sociale, la sua abitazione, la oggi nota "Casa-Museo Boschi di Stefano", con tutta la collezione di opere d'arte ivi contenuta.
Nel 2019 è stato avviato il lavoro di riordino e di catalogazione del fondo "Boschi Di Stefano" con il sistema SIRBEC della Regione Lombardia che segue gli standard ICCD per la scheda F. La catalogazione si è conclusa nel 2021 e tutti gli album sono stati condizionati in scatole a norma. Costanti aggiornamenti dei dati vengono effettuati parallelamente al progredire degli studi relativi al fondo.

Riferimenti bibliografici
Casa-Museo Boschi Di Stefano album di famiglia n. 1, Milano, 2008
Casa-Museo Boschi Di Stefano album di famiglia n. 2, Milano, 2009
Casa-Museo Boschi Di Stefano album di famiglia n. 3, Milano, 2011