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Edifici per uffici e negozi in corso Europa 11
Milano (MI)

Indirizzo: Corso Europa 11-13 - Milano (MI) (vedi mappa)

Tipologia: architettura per la residenza, il terziario e i servizi; edificio per negozi e uffici

Caratteri costruttivi:

  • strutture: pilastri in metallo
  • facciata: clinker grigio scuro metallizzato
  • coperture: piana non praticabile
  • serramenti: in alluminio anodizzato

Cronologia:

  • progettazione: 1963 - 1966
  • esecuzione: 1963 - 1966
  • data di riferimento: 1963 - 1966

Autori:

Uso: negozio/ ufficio

Condizione giuridica: proprietà privata

Descrizione

Sul lato opposto di corso Europa rispetto agli edifici costruiti con Agostini, si trova un palazzo a destinazione esclusivamente terziaria con prospetto in clinker grigio scuro metallizzato, caratterizzato dalla presenza di un percorso aereo di connessione tra i due asimmetrici blocchi che lo compongono. Il camminamento in quota è inserito sopra il portico basamentale per consentire l'accesso alla retrostante area della chiesa di San Vito in Pasquirolo, a cui Caccia diede forma grazie a un piano di riqualificazione funzionale. I due blocchi in Corso Europa hanno la stessa altezza, ma sono trattati in maniera diversa: il primo, più piccolo, è scandito da serramenti metallici, il cui aggetto rispetto al filo facciata aumenta con la distanza dal suolo e che sono concentrati nella porzione centrale del prospetto, su cui si apre anche l'ingresso autonomo a questa parte di edificio; il secondo, che si sviluppa lungo dieci campate del portico, presenta sopra il passaggio aereo una fascia vetrata continua che si ripete anche all'ultimo piano, alleggerendone il peso e modificandone il ruolo nella composizione del prospetto. In questa parte del complesso, la porzione centrale della facciata è segnata da una texture compatta scandita dalla regolare ripetizione dei balconi, che sono nascosti da quinte ottenute mediante ricami in clinker. La dicotomia nel trattamento dei fronti si ripete anche verso l'interno, in cui l'uno presenta superfici forate dai grigliati sfalsati e l'altro aperture a tutta altezza, disposte a pettine. Tutte le finestre sul corso presentano un timpano scultoreo, sovrastruttura in ghisa interpretata da Caccia come puro tentativo di riparare, allontanando l'acqua piovana dalla finestra.

Notizie storiche

Realizzato con un piano di riqualificazione funzionale, in occasione delle demolizioni postbelliche, aveva lo scopo di ricreare almeno in parte il piccolo prato antico a cui la chiesa di S. Vito al Pasquirolo deve il proprio nome e prevedeva la costruzione di un centro civico, realizzato dallo stesso Caccia solo alcuni anni più tardi. Anche in questo caso l'accento viene posto sul rapporto tra preesistenza storica e nuova edificazione, con un occhio particolare alla riqualificazione dell'intera area, che passa attraverso l'inserimento del percorso aereo e di un collegamento, di nuovo in quota, tra corso Europa e la piazzetta lungo via Beccaria. In questo modo si crea un esteso camminamento porticato che richiama le soluzioni di connessione al suolo da altri sviluppate nella vicina piazza San Babila (Rimini con la torre Snia Viscosa, Lancia e Merendi con il Palazzo dl Toro, ma anche Ponti con l'edificio all'angolo di corso Monforte). La chiesa di San Vito in Pasquirolo è una costruzione seicentesca, sorta sui resti del Frigidarium delle terme Erculee ad opera di Giovanni Pietro Orobono.

Fonti archivistiche

Archivio Civico, Milano - scheda fondo vedi »

Archivio Luigi Caccia Dominioni, Milano - scheda fondo vedi »

Bibliografia

Santini P.C., Ottagono, L'architettura milanese di Luigi Caccia Dominioni, Milano 1967, n. 6, luglio, pp. 91-96

Vercelloni V., Controspazio, L'autoritratto di una classe dirigente: Milano 1860-1970, Bari 1969, n. 2-3, luglio-agosto, pp. 11-23

Grandi M./ Pracchi A., Milano, guida all'architettura moderna, Bologna 1980, pp. 293, 314, 336, scheda 362

Gramigna G./ Mazza S., Milano. Un secolo di architettura milanese dal Cordusio alla Bicocca, Milano 2001, p. 380

Irace F./ Marini P. (a cura di), Luigi Caccia Dominioni. Case e cose da abitare. Stile di Caccia, Venezia 2002, pp. 93-95

Credits

Compilatore: Leoni, Maria Manuela (2014)
Responsabile scientifico testi: Irace, Fulvio