« LombardiaBeniCulturali

‹ precedente | 252 di 3 | successivo ›

Complesso di Villa Letizia
Caravate (VA)

Indirizzo: Via San Paolo della Croce - Fornazze, Caravate (VA) (vedi mappa)

Tipologia: architettura per la residenza, il terziario e i servizi; casa di riposo

Caratteri costruttivi:

  • strutture: travi e pialstri in cemento armato (ampliamento); muratura portante in mattoni semipieni su fondazioni continue in cemento armato (cappella)
  • facciata: intonaco civile e graniglia di marmo grigia (ampliamento); intonaco civile bianco (cappella)
  • coperture: a falde inclinate, con manto in coppi (ampliamento); piana non praticabile e inclinata a vela, con manto in rame (cappella)
  • serramenti: in legno verniciato con scuri a doppio battente (ampliamento); in profilato di ferro smaltato, con vetri semi-doppi (cappella)

Cronologia:

  • progettazione: 1962 - 1968
  • esecuzione: 1962 - 1968
  • data di riferimento: 1962 - 1968

Committenza: Barbizzoli Migliavacca, Angiola Maria

Autori:

Uso:

  • (attuale) non utilizzato
  • (storico) casa di cura

Condizione giuridica: proprietà privata

Descrizione

L'intervento di Baldessari ha riguardato la ristrutturazione di un complesso esistente - la Villa Letizia, adibita a casa di cura per non vedenti - e la realizzazione di tre nuovi edifici: un ampliamento riservato al personale, un nuovo volume per le stanze di degenza e la cappella di Santa Lucia, costruita isolata su un'altura del parco. L'ala per il personale viene posta in adiacenza alla villa e, al piano terra, ospita una biblioteca e una sala musica da cui, attraverso un passaggio coperto, si accede al corpo delle nuove stanze. Costituito da due bracci leggermente inclinati l'uno rispetto all'altro, a formare una V, e ancorati intorno a un nucleo centrale di servizi da cui partono i percorsi distributivi in linea, questo edificio si sviluppa su due livelli fuori terra, orientati sulle colline e sul verde circostante a cui le camere si rivolgono, attraverso logge private. La chiesetta, invece, ha una planimetria chiaramente ispirata alla cappella di Ronchamp di Le Corbusier, in cui pareti concave e convesse s'inseguono a delimitare un volume estremamente suggestivo, dinamico e continuo, interrotto solo da sottili feritoie verticali poste in corrispondenza dei tre ingressi e di due vetrate. Vicino alla sacrestia è collocata una scala a chiocciola che dà accesso alla loggia interna, mentre l'ingresso alla cantoria avviene da una rampa esterna. Al gioco delle superfici contribuisce anche la copertura, in parte piana e in parte a vela.

Notizie storiche

Il complesso di Villa Letizia versa oggi in condizioni di abbandono, in seguito alla chiusura della casa di cura che è avvenuta nel 2001. Negli anni sono state avanzate diverse ipotesi di riqualificazione e riuso che, nel 2004, hanno portato a redigere anche un progetto di fattibilità per riadattare la struttura alle normative vigenti in materia di edifici sanitari. Naufragata questa ipotesi, la vicenda di quest'importante opera del Novecento è nuovamente caduta nell'oblio e, anzi, ha subito un ulteriore sfregio quando, nel 2007, un grave incendio ha danneggiato il parco della villa.

Bibliografia

Lotus, Una cappella a Caravate, Milano 1966, n. 3

Dell'Acqua G., Una casa e una chiesa, Milano 1968

Mosca Baldessari Z., Luciano Baldessari, Milano 1985

Crespi L./ Del Corso A., Un secolo di architettura a Varese, Firenze 1990, pp. 138-139

Crespi L., Polis, Architettura in provincia. Gli ultimi cinquant'anni, 1997, n. 11

Ciagà G.L., Luciano Baldessari nelle carte del suo archivio, Milano 1997

Armocida G./ Ponti G., Il nostro paese Caravate, Varese 2004

Credits

Compilatore: Leoni, Maria Manuela (2015)
Responsabile scientifico testi: Irace, Fulvio