Piscina di Villa Tagliabue
Monza (MB)
Indirizzo: Viale Brianza 39 - Monza (MB) (vedi mappa)
Tipologia: architettura per la residenza, il terziario e i servizi; piscina
Caratteri costruttivi:
- strutture: ossatura in cemento armato
- facciata: mosaico in tessere di vetro di varie tonalità d'azzurro (pareti della vasca); mosaico ceramico giallo e nero (anello intorno alla piscina)
Cronologia:
- progettazione: 1950 - 1951
- esecuzione: 1950 - 1951
- data di riferimento: 1950 - 1951
Autori:
- progetto: Minoletti Giulio
Uso: piscina
Condizione giuridica: proprietà privata
Descrizione
L'intervento di Minoletti consiste nella progettazione di una piscina privata, costruita nel parco di Villa Tagliabue. La vasca ha un profilo curvilineo e si estende per circa quaranta metri, su più livelli. Interamente realizzata in cemento armato, ha un rivestimento in mosaico di vetro in tessere azzurro di varia gradazione a seconda della profondità della piscina. Lungo i bordi è ricavato un anello continuo, stavolta rivestito in mosaico ceramico giallo e nero, dal quale si eleva lo scultoreo trampolino sempre in cemento. L'impianto è corredato di due opere d'arte: a filo dell'acqua, un delfino di Lucio Fontana lungo tre metri e mezzo, realizzato in ceramica rossa smaltata di Albisola; sul fondo, una scultura, astratta e policroma, di Antonia Tomasini. Accanto alla piscina, Minoletti disegna anche uno spazio ipogeo utilizzato come pista da ballo che - a tre metri sotto il livello del terreno - affaccia attraverso quattro oblò sull'acqua della vasca. Illuminando questa pedana, si generano giochi luminosi che si riverberano sulla scultura della Tomasini, animandola.
Notizie storiche
La villa Tagliabue è un edificio in stile vittoriano, che tra il 1930 e gli inizi degli anni Sessanta fu trasformata nel complesso odierno su iniziativa di Ettore Tagliabue, esponente di una famiglia di petrolieri. La piscina di Minoletti sostituisce una precedente vasca - dalla classica forma rettangolare - già presente nel giardino. Oggi è la sede dello Sporting Club, funzione a cui l'edificio e il parco circostante sono stati convertiti nel 1966.
Opere d'arte
- scultura in ceramica rossa smaltata: Delfino (bordo vasca)
- scultura in mosaico ceramico policromo (fondo vasca)
Documentazione allegata
Fondo Giulio Minoletti. Università della Svizzera Italiana, Fondazione Archivio del Moderno, Mendrisio
Fonti archivistiche
Archivio Storico Comunale, Monza
Fondo Giulio Minoletti. Università della Svizzera Italiana, Fondazione Archivio del Moderno, Mendrisio - scheda fondo vedi »
Fondo Giulio Minoletti. Università della Svizzera Italiana, Fondazione Archivio del Moderno, Mendrisio - sito vedi »
Bibliografia
Ponti G., Domus, Fantasia degli italiani. Piscina o lago?, Milano 1951, n. 262, ottobre, pp. 39-45
Campiglio P. (a cura di), Itinerari di Lucio Fontana a Milano e dintorni, Milano 1999, p. 63
Rephisti F., Notiziario del Collegio di Monza degli Architetti e Ingegneri, Architettura contemporanea a Monza, 2004, ottobre, pp. 11-12
Gasparoli P./ Scaltritti M., La casa del Fascio di Gallarate. Ipotesi per il riuso e la valorizzazione, Firenze 2014, p. 48
Sumi C./ Viati Navone A., Giulio Minoletti. Architetto, urbanista e designer, Mendrisio 2014
Triunveri E., Giulio Minoletti, 1910-1981. Inventario analitico dell'archivio, Mendrisio 2014
Credits
Compilatore: Leoni, Maria Manuela (2015)
Responsabile scientifico testi: Irace, Fulvio