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Sede della Pro Loco Piani Resinelli
Abbadia Lariana (LC)

Indirizzo: Via Escursionisti - Pian dei Resinelli, Abbadia Lariana (LC) (vedi mappa)

Tipologia: architettura per la residenza, il terziario e i servizi; edificio per uffici

Caratteri costruttivi:

  • strutture: cemento armato
  • facciata: pietra a vista
  • coperture: a falde inclinate, con manto in lastre di ardesia
  • serramenti: in legno

Cronologia:

  • progettazione: 1953
  • esecuzione: 1956
  • data di riferimento: 1953 - 1956

Autori:

Uso: ufficio pro-loco/ sede guide alpine

Condizione giuridica: proprietà mista pubblica/privata

Descrizione

Di Cereghini si ricordano l'intelligenza e l'amore della montagna infusi nel progetto, come sottolinea Gian Luigi Reggio in "Mario Cereghini architetto", la cultura critica del linguaggio espressivo e l'intendimento di praticare un'azione positiva nei confronti del contesto di intervento, sebbene con esiti progettuali non sempre ineccepibili. Cereghini sosteneva la necessità di rispettare le forme architettoniche e i materiali tradizionali in tutte le nuove costruzioni alpine, in sintonia con la tradizione locale e "col prevalente impiego esteriore dei materiali idonei a conservare l'atmosfera-ambiente del luogo stesso", rendendosi conto che l'evoluzione delle tecniche costruttive è tuttavia ineluttabile. Una posizione soggetta a critiche, per esempio di Franco Albini, Carlo Mollino, Lodovico Belgiojoso, Piero Bottoni, orientati invece a una modernità indipendente dalle forme della tradizione, ma capace di interpretarne lo spirito innovandola. Tuttavia questo edificio dei Piani Resinelli è pienamente moderno proprio perché supera, attualizzandole, le forme della tradizione, pure impiegando di essa materiali e tecniche e un organico approccio al contesto. E' quindi appropriato affermare che "l'edificio trova nel luogo un proprio ruolo di sicura antimimesi con il paesaggio, ed assume forza e rigore, pur nella ridotta dimensione, imponendo quei materiali da costruzione propri: la pietra dei paramenti, l'ardesia per le coperture, il cemento a vista delle strutture, in un controllato gioco di volumi e forme" [Stefano Dell'Oro].

Notizie storiche

Esponente del Movimento Moderno, Mario Cereghini occupa un solido sebbene appartato posto nel processo di rinnovamento della città e dell'architettura che coniuga l'approccio razionalista con l'attenzione ai valori ambientali, in particolare il lago, come risulta evidente nella proposta per Lecco del 1937, e la montagna, come si palesa sia nella sua attività professionale e di promozione culturale, che nella passione di alpino. Viene giustamente lamentata, da alcuni critici, la sottovalutazione che di questo architetto si è fatta, a fronte della sua vasta e qualificata attività progettuale e realizzativa, alla ricerca di un linguaggio moderno libero da formalismi accademici. In anni non più recenti due mostre, in area lariana, hanno dato conto della sua opera: "Mario Cereghini Architetto" tenutasi a Lecco nel 1987, occasione nella quale fu redatto un regesto dei suoi progetti accompagnato da saggi storico-critici; "L'Europa dei Razionalisti" tenutasi a Como nel 1989. Due mostre intese a collocare nella giusta luce il valore di questo "padre" dell'architettura moderna dell'Italia settentrionale.

Documentazione allegata

Fonti archivistiche

Fondo Mario Cereghini. Pinacoteca Civica di Palazzo Volpi, Como - scheda fondo vedi »

Bibliografia

Dell'Oro L./ Furlani M.G. (a cura di), Mario Cereghini: l'architettura, la grafica, il design, l'opera letteraria, Lecco 1987, p. 110

Dell'Oro M., Domus, Cereghini e Lecco, Milano 2000, n. 826, itinerario n. 167

Credits

Compilatore: Premoli, Fulvia (2014); Servi, Maria Beatrice (2014)
Responsabile scientifico testi: Boriani, Maurizio