Mura romane - complesso

Milano (MI)

Indirizzo: Via San Vito, 26, 28 (Nel centro abitato, integrato con altri edifici) - Milano (MI)

Tipologia generale: architettura fortificata

Tipologia specifica: mura difensive

Configurazione strutturale: Complesso del circuito della cinta fortificata dai romani a più riprese, da quella più antica, a quella augustea, a quella massimianea con l'addizione del circo, ancora visibile nell'area intorno a Corso Magenta. Di quest'ultima oltre alla cortina fortificata all'interno del Museo archeologico si può osservare, in buono stato di conservazione, il tratto di circa 32 m di paramento conservato in un seminterrato dell'edificio ricavato in origine ad uso discoteca al n.26 di Via S. Vito. Non solo fa parte del più lungo tratto conservato, ma è anche il più alto con i suoi 2,70 m di altezza con struttura di filari di pietra, seguita da quella in mattoni e con uno spessore medio di 1,60 m. Le mura si innalzavano su un dislivello del terreno che degradava repentinamente verso la campagna, invasa dal pantano fra Seveso e Vetra.

Epoca di costruzione: sec. I - sec. IV

Comprende

Uso attuale: scantinato: non utilizzato

Uso storico: intero bene: mura difensive

Condizione giuridica: proprietà mista pubblica/privata

Accessibilità: Sono ancora visibili alcuni tratti soprattutto nel quadrante sud della città, ad es. su Viale Caldara e in corrispondenza di alcune porte urbiche come quella Romana dove nei pressi se ne può ancora osservare un intero tratto ancora intatto.

Riferimenti bibliografici

Conti F./ Hybsch V./ Vincenti A., I castelli della Lombardia. Province di Milano e Pavia, Novara 1990, v. I pp. 77-78

Credits

Compilazione: Mascione, Maria (1999)

Aggiornamento: Ribaudo, Robert (2011)

NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).