Piazza Gae Aulenti

Milano (MI)

Indirizzo: Piazza Gae Aulenti - Milano (MI)

Tipologia generale: piazze e vie di comunicazione

Descrizione

Piazza Gae Aulenti si configura come uno dei punti nevralgici del vasto progetto di riqualificazione dell'area di Porta Nuova avviato nel 2005. Intorno alla piazza, sopraelevata di 6 m rispetto al piano stradale, si distribuiscono il complesso della Unicredit Tower e, dalla parte opposta, la cosiddetta "Armonica", edificio per uffici e showroom. Al centro della grande platea circolare è posto uno scenografico sistema di fontane e giochi d'acqua. Dalla piazza si può inoltre godere di un suggestivo panorama che inquadra alcune delle icone della storia edilizia di Milano, come le torri Pirelli e Galfa, insieme ad altre architetture che hanno contribuito alla recente ridefinizione dello skyline cittadino: il Bosco Verticale, il Palazzo della Giunta Regionale, la Torre Servizi Tecnici Comunali, le torri residenziali Solaria, Solea e Aria e una parte della Torre Diamante. Verso via Melchiorre Gioia a chiusura del podio pedonale, sorge l'edificio E1/E2, detto Armonica (o Showroom), progettato dallo studio milanese Piuarch e realizzato tra il 2011 e il 2013 come elemento di connessione tra lo spazio urbano preesistente e l'area pubblica della piazza.
Affermatasi fin da subito come simbolo della Milano contemporanea, piazza Gae Aulenti è oggi uno dei luoghi più frequentati della città, nonché location privilegiata per shooting fotografici, set pubblicitari, concerti musicali e spettacoli di vario genere, anche grazie all'Unicredit Pavilion, auditorium e centro polifunzionale, progettato da Michele de Lucchi. Percorrendo una discesa che conduce in via Vincenzo Capelli è possibile raggiungere Corso Como, attraverso il nuovo quartiere residenziale disegnato dallo studio Muñoz y Albin, e passeggiare attraverso i negozi delle grandi firme, le gallerie, i locali e ristoranti all'ultima moda.

Notizie storiche

Parte di uno dei più vasti interventi di trasformazione su scala urbana, il cantiere Porta Nuova Garibaldi, ha inizio nel 2005, dopo l'approvazione del progetto generale curato dall'imprenditore immobiliare statunitense Hines e suddiviso nelle tre grandi aree di intervento Porta Nuova Garibaldi (Pelli Clark Pelli Architects), Porta Nuova Varesine (Kohn Pedersen Fox Associated), Porta Nuova Isola (Boeri Studio). L'area interessata si estende su una superficie complessiva di 340.000 mq. Il masterplan dell'area che comprende la piazza Gae Aulenti e i tre grattacieli costruiti lungo il suo perimetro, è stato delineato dallo studio Pelli Clark Pelli Architects, con l'obiettivo di restituire alla città un'area strategica, dismessa dopo lo spostamento della linea Varesina e la costruzione di quella di Porta Garibaldi, e riconnettere i quartieri confinanti di Garibaldi, Isola e Varesine. La torre A, inaugurata l'11 febbraio 2014 e sede della direzione generale di Unicredit, è ad oggi il grattacielo più alto d'Italia con i suoi 231 m, raggiunti grazie allo "Spire", una struttura di circa 80 m a forma di guglia posta sulla sommità dell'edificio. Le altre due costruzioni, torri B e C, sono alte rispettivamente 100 m (21 piani) e 50 m (11 piani). Nel 2014 è stata inoltre inaugurata la passerella pedonale sopra via M. Gioia che con i suoi 900 m costituisce il percorso pedonale sopraelevato più lungo della città. Ad est, nell'area di raccordo tra il podio e i Giardini di Porta Nuova, si trova l'Unicredit Pavilion, progettato da Michele De Lucchi ed inaugurato nel luglio del 2015. L'edificio, dalle forme sinuose e composto da un nucleo in cemento armato, uno scheletro di legno e un involucro di vetro, è concepito a partire dall'idea di un seme circondato dalla natura ed appoggiato ai piedi dei grattacieli "per far crescere idee, progetti, visioni, talenti". Nell'area dove inizialmente era prevista la costruzione della torre dell'Hotel Grilli, poi cancellata, sarà realizzato invece il grattacielo Unipol (conclusione lavori prevista per il 2018), disegnato dallo studio Mario Cucinella Architects e presentato come il grattacielo più sostenibile di Milano.

Credits

Compilazione: Marino, Nadia (2016)

Descrizione e notizie storiche: Nava, Valentina

Fotografie: Marino, Nadia

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

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