Campanaccio

Campanaccio

Descrizione

Categoria: attività agro-silvo-pastorali

Tipologia: campanaccio

Materia e tecnica: cuoio (conciatura, taglio, foratura, cucitura); bronzo (riscaldamento, stampo)

Misure: 50 cm x 8,5 cm

Descrizione: L'oggetto è a forma di tronco di cono con le pareti panciute unite tramite un chiodo da entrambe le stremità. Alla sommità vi è un gancio che permette di legare la cintura, il gancio si racchiude all'interno della campana dove è stato appeso il battaglio. La cinghia è formata da due cinture più volte cucite tra di loro con del filo di ferro. La fibbia è stata applicata per mezzo di una cintura che forma due rettangoli adiacenti. Lungo la superficie di quest'ultima è stato fatto un taglio longitudinale in cui vi è inserito un chiodo che si unisce in uno dei fori fatti sulla restante parte di cintura. La parte di cintura restante viene fermata per mezzo di un passante cucito

Notizie storico-critiche: G.B. Muzzi (2003, vol. I, p. 100) dice che durante l'autunno le mucche e i vitelli venivano lasciati liberi di pascolare sui prati e brucare l'erba rimasta, ma non più segabile. Oltre ad alimentare gli animali si poteva ingrassare il terreno con lo sterco prodotto durante la giornata. Alcune mucche portavano, legato al collo, un campanaccio mentre i campanelli più piccoli erano al collo dei manzi.
Fonte di documentazione: 3

Collocazione

Lozio (BS), Casa Museo della Gente di Lozio

Credits

Compilazione: Gelmi, Michela (2007)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

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