Campanaccio

Italia settentrionale

Campanaccio

Descrizione

Ambito culturale: Italia settentrionale; Italia, Lombardia

Cronologia: sec. XX inizio

Categoria: attività agro-silvo-pastorali

Tipologia: campanaccio

Materia e tecnica: ferro (riscaldamento, battitura, forgiatura, tranciatura, ribattitura); cuoio (conciatura, taglio, foratura, cucitura)

Misure: 4.7 cm. x 23 cm.

Descrizione: L'oggetto è composto da una lamina quadrangolare ripiegata a metà e curvata alle estremità inferiori per creare una cavità di risonanza interna. I lati sono sovrapposti e saldati a caldo, e fissati lungo la circonferenza inferiore con due ribattini di media dimensione. Sulla piegatura mediana è inserito longitudinalmente e saldato a caldo un listello ricurvo, appiattito e sollevato lungo i bordi a formare il passante per il collare. All'interno il listello è cilindrico e molto sottile, da una parte ad una e dall'altra a due terminazioni. Ad esse è fissato il batacchio. Nel passante superiore è inserita una cinghia con fibbia e con cinque fori tondi

Notizie storico-critiche: In G. Kezich, Mott A., Eulisse E. (2002, p. 85) si ricorda l'utilizzo anche nella stalla, dove l'oggetto permetteva di localizzare gli animali irrequieti perchè in calore o malati. Nei periodi di stabulazione invernale, solitamente, non veniva utilizzato.
Fonte di documentazione: 3

Collocazione

Cerveno (BS), Casa Museo Bazzoni

Credits

Compilazione: Bassi, Sara (2013)

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