Spersola per far colare il siero

Spersola per far colare il siero

Descrizione

Categoria: attività agro-silvo-pastorali

Tipologia: spersola per far colare il siero

Materia e tecnica: legno (taglio, scortecciatura, levigatura, intaglio)

Misure: 34 cm x 48,5 cm

Descrizione: L'oggetto è costituito da un asse in legno rettangolare, contornata sui lati da sponde rialzate. Verso una delle estremità l'asse si restringe a cono per convogliare in quella direzione il siero. La superficie interna presenta una serie di tacche intagliate in file parallele separate da solchi profondi. In uno degli angoli, tra le due sponde, un'asticella di legno inchiodata in obliquo serve da manico per maneggiarla.

Notizie storico-critiche: P. Scheuermeier (1996, vol. I, p. 45) ricorda che a seconda della grandezza la spersola può essere più o meno facilmente trasportabile. Nelle malghe e caseifici del nord è molto grande e pesante: un tavolo o una panca, quasi sempre con scolatoio o beccuccio di scarico.

G.B. Muzzi (2003, vol. II, p 110) dice che la cagliata, tolta dalla caldaia, era posta sulla spersola all'interno della fascera; si dava una prima pressata per far uscire il siero, che era riservato ai maiali o ai vitelli.

Fonti di documentazione: 3

Collocazione

Vione (BS), Museo Etnografico dell'Alta Valle Camonica "'L Zuf"

Credits

Compilazione: Bellandi, Giovanna (2009)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

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