Orditoio da parete e partaspole

ambito camuno

Orditoio da parete e partaspole

Descrizione

Ambito culturale: ambito camuno; Italia, Lombardia

Cronologia: sec. XX prima metà-terzo quarto

Categoria: economia e ritualità domestiche

Tipologia: orditoio da parete e partaspole

Materia e tecnica: legno (taglio, scortecciatura, sagomatura, tornitura)

Misure: 186 cm x 57 cm x 148 cm

Descrizione: L'oggetto consiste in due elementi: una struttura a parete, l'orditoio, composta da due pali verticali e uno trasversale , a cui sono infissi alla distanza giusta per ottenere la lunghezza d'ordito necessaria, undici pioli di legno sui travi verticali e quattro sul trave orizzontale superiore; una cassettiera orizzontale, il portaspole, composta da ventiquattro scomparti cubici della profondità di circa 15 cm e aperti verso l'alto, disposti su due file parallele e poggianti lateralmente su due assi verticali, che costituiscono i piedi della struttura. Al centro della serie degli scomparti portaspole si alza un palo che regge una paletta dotata di due serie parallele di fori (12 e 12) entro cui passavano i fili delle spolette.

Notizie storico-critiche: P. Scheuermeier (1996, vol.II, p. 274) dice che l'uso dell'orditoio a parete è probabilmente dovuto a condizioni ambientali: in generale l'orditoio a parete, i cui pali verticali avevano una distanza di almeno tre metri, si utilizzava in locali molto grandi o all'aperto, appoggiandolo a una parete esterna della casa; mentre nelle zone montane, poiché le stanze delle case erano piuttosto piccole, si ricorreva all'aspo di orditura, il cui asse verticale era fissato al pavimento e al soffitto della stanza.

Fonte di documentazione: 3

Collocazione

Vione (BS), Museo Etnografico dell'Alta Valle Camonica "'L Zuf"

Credits

Compilazione: Bellandi, Giovanna (2012)

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