Scure

Scure

Descrizione

Categoria: attivitā agro-silvo-pastorali

Tipologia: scure

Materia e tecnica: legno (taglio); ferro (riscaldamento, battitura, forgiatura, molatura)

Misure: 22,3 cm x 68,3 cm (intero)

Descrizione: L'estremitā anteriore di un breve manico cilindrico č inserita entro l'occhiello del ferro della lama, a forma di mezzaluna e dal filo di taglio esterno.

Notizie storico-critiche: G.B. Muzzi (2001, pp. 86-87) scrive mediante la scure si ottenevano ceppi e stecche (stābie e stčle) da bruciare sul fuoco o nella stufa. Le specie delle piante della pianura bresciana erano assai numerose: il pioppo (ālberå), il pioppo cipressino (ālberå pėnå), il gelso (mur), il platano (plāten), l'ontano (onés), la robinia (rubė), il salice (sāles), il sambuco (sambüc), la sanguinella (sanguanė), la quercia (rųer), il noce (nus), ed altri. Le piante erano di proprietā del padrone del fondo e costituivano parte in natura delle paghe dei salariati. Il padrone, inoltre, decideva se consentire o meno di lavorare i rami per realizzare i manici degli attrezzi agricoli, mentre assentiva a raccogliere i rami che seccavano spontaneamente sui platani o sui pioppi cipressini.
Fonte di documentazione: 3

Collocazione

Mairano (BS), Museo della Civiltā Contadina "Dino Gregorio"

Credits

Compilazione: Capra, Michela (2010)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

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