Archivio del Comune di Bormio, Quaterni consiliorum sorte primaverile 1617 13 giugno 1617
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- Persone
- Tommaso Bormolini di Trepalle
- Procedimento giudiziario
- Tommaso Bormolini di Trepalle contro Caterina Cantoni di Trepalle, per ingiuria (22 maggio 1617; 10 giugno 1617; 13 giugno 1617)
Querela di Tommaso Bormolini di Trepalle contro Caterina Cantoni dello stesso luogo che, chiacchierando con altre persone della contrada, lo accusò di essere stregone.
Dinnanzi ai giudici la donna ritrattò affermando che la diceria fu diffusa da Tonio di Vitale affinché suo figlio non sposasse la figlia di Tommaso. Caterina pagò cinque lire e ritrattò.
1617. Die veneris 13 mensis junii.
In aestuario minori Pretorii Burmii, ritu solito etc., congregatum fuit magnificum concilium Burmii sono campane et servitoris citatione, in quo ordinatum fuit quod Catarina quondam Nicolai de Canton de Trepalle sit condemnata in libris quinque imperialibus quia verbum protulit, videlicet: Che Tomas de Bormolino di Trepalle è un strion. Quod verbum teneatur dicta Catarina retractare aut manutenere secundum Statuta, et hoc ultra libre tres, solidi - imperiales a magnifico concilio taxatum causa processandi: magnifico domino pretori, dominis offitialibus videlicet Joanne Petro Colturo, domino Francisco Florino ac ser Bernardo Mazono, locumtenentibus ser Filippi offitialis, domino Sebastiano et mihi notario, cancellariis ac canipario, solidi 10 pro singulo, ultra solidos 15 pro expensis datis testibus.
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