Boffalora Sopra Ticino (MI) - Portico della Dogana

Gerardo Colombi (Foto Bin)

Boffalora Sopra Ticino (MI) - Portico della Dogana

Descrizione

Autore: Gerardo Colombi (Foto Bin)

Luogo e data della ripresa: Boffalora sopra Ticino (MI), Italia, prima metà XX

Materia/tecnica: gelatina a sviluppo

Misure: n.d.

Note: Il Portico della Dogana, oggi sottopasso di accesso al ponte sul Naviglio, apparteneva in origine alla Grangia Certosina, una comunità agricola dedita alla lavorazione dei terreni di questa zona, donati nel 1396 dal duca milanese Gian Galeazzo Visconti ai monaci Certosini di Pavia. Si trattava dunque di una sorta di azienda agricola, eretta tra il XIV e il XV secolo e posta sotto la direzione degli stessi monaci pavesi. Dopo le conquiste napoleoniche e con la soppressione degli ordini monastici, tra cui quello dei Certosini, i beni della Grangia vennero incamerati dallo Stato e l’edificio fu utilizzato come stazione di posta, trasformato successivamente dagli austriaci in dogana (da cui il nome odierno del porticato). In fotografia si riconoscono le campate del portico e, sullo sfondo, parte del Monumento ai caduti della battaglia di Magenta e Boffalora di Carlo Perone (XIX sec.)

Collocazione: Milano (MI), Raccolte Grafiche e Fotografiche del Castello Sforzesco. Civico Archivio Fotografico, fondo Vedute Italia, VI LL 101

Classificazione

Credits

Compilazione: Sainini, Elvis (2020)

Aggiornamento: Gervasoni, Elena (2021)

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