comune di Ardenno sec. XIV - 1797

Comune del terziere inferiore della Valtellina, e della squadra di Traona, fu capo di pieve.
Nel 1335 (statuti di Como 1335) compariva come “comune loci de Ardenno”. All’epoca della visita pastorale del vescovo Ninguarda, nel 1589, era una comunità di piccole dimensioni, contando da sola solamente 40 fuochi. Le rimanenti contrade che formavano il comune erano complessivamente più popolose, per un totale stimato in più di 2.500 abitanti: Cavaleri, Masino, Arsizio, Scheneno, Biolo, Pioda, Piazzalunga, Gaggio. Biolo e Piazzalunga avevano circa 60 fuochi ciascuna (Visita Ninguarda 1589-1593).
Nella descrizione del Quadrio, formavano la comunità di Ardenno le contrade di Gadio, Piazzalonga, Plota, Bioli, Sceneno, La Fossa, Masino, Palazzo (Quadrio 1775-1776). Al territorio di Ardenno appartenne anche il villaggio di Campo inVal di Tartano (Orsini 1959 a; Gusmeroli 1989).
Da un verbale di consiglio della comunità di Ardenno dell’8 giugno 1797 per l’adesione alla repubblica cisalpina, risulta che il comune era composto dalle squadre di Ardenno, Scheneno, Pioda, Piazzalunga, Gaggio, Cavallari, Camero e Ciampini di Biolo (Balatti 1960). Nello stesso anno la comunità di Ardenno contava 1.133 abitanti (Massera 1991 a).

ultima modifica: 09/01/2007

[ Saverio Almini ]