quadra di Trescore sec. XV - 1797

Della quadra di Trescore (o val Trescore) facevano parte i comuni di Trescore, Zandobbio, Gorlago, Santo Stefano, Chiuduno (passato nella quadra di Calcinate nel corso del Settecento), Cenate, Buzzone, Albano, Seriate.
Geograficamente era situata nella parte nord-orientale del territorio bergamasco ed era delimitata ad ovest dalla valle Seriana Inferiore, a sud dalla quadra di Calcinate, ad est dalla valle Calepio e a nord dalla val Cavallina.
La valle era retta da un consiglio generale, formato da un console più un altro rappresentante per ogni comune, che si riuniva a Trescore. Il consiglio eleggeva un sindico generale o tesoriere che rendeva conto a due calcolatori eletti dal consiglio. Questi accompagnavano il tesoriere alle riunioni del consiglio generale del Territorio che si tenevano a Bergamo. Le imposte ordinarie e straordinarie venivano pagate dai consoli dei comuni al tesoriere di valle che le versava poi alla camera fiscale di Bergamo tramite il sindaco generale del Piano.
A fine Cinquecento così ne parlava il capitano di Bergamo Giovanni Da Lezze: “Nella valle vi sono da 15 case di scudi 200 in 400 di entrada. Poche pannine si lavorano. A Santo Stefano et a Chiuduno sono alcune vene dalle quali si cavano pietre da molino et se ne cavano da 300 in circa che sono de alcuni particulari di Gorlago che li conducono alle città circonvicine. Sono fuori di questa valle sei o otto che sono fori in negotii massime nel Regno di Napoli.” Era abitata da 7061 persone, delle quali utili 1528, suddivise in 1611 fuochi. L’allevamento comprendeva 1912 bovini e 428 equini (Da Lezze 1596).

ultima modifica: 09/01/2006

[ Fabio Luini, Cooperativa Archimedia - Bergamo ]