parrocchia di Sant'Abbondio 1602 - [1989]
Parrocchia della diocesi di Como. Nel 1589, al tempo della visita pastorale del vescovo Feliciano Ninguarda nella ex pieve di Olonio, la comunità di Rogolo contava 15 famiglie cattoliche; nel paese sorgeva la chiesa di Sant'Abbondio, la cui cura spettava al rettore di Delebio (Visita Ninguarda 1589-1593). Presso l'archivio storico del comune di Rogolo è conservato un fascicolo datato 1600-1634 relativo alla causa di separazione della chiesa di Sant'Abbondio di Rogolo dalla chiesa di San Carpoforo di Delebio. L'atto nel quale il vescovo Filippo Archinti autorizza tale separazione è datato 14 dicembre 1602; l'atto di approvazione della convenzione relativa alla separazione, rogato dal notaio Nicola Schenardi, è datato 19 dicembre 1603 (Inventario Rogolo 1996). Secondo il Monti, l'atto di erezione della parrocchia di Rogolo, rogato da Luigi Sala, notaio della curia vescovile di Como, daterebbe 14 settembre 1602. Sarebbe rimasta subordinata alla parrocchia di Rogolo la comunità di Andalo Valtellino (Visita Ninguarda 1589-1593, note). Alla metà del XVII secolo la parrocchia di Sant'Abbondio di Rogolo era inserita in un vicariato esteso al territorio che costituiva il terziere inferiore della Valtellina, comprendente la squadra di Morbegno e la squadra di Traona, la prima delle quali coincideva con una “congregatio” del clero, la seconda con due “congregationes”, con centro rispettivamente a Traona e Ardenno; Rogolo rientrava nella "congregatio prima" (Ecclesiae collegiatae 1651).
La chiesa di Sant'Abbondio di Rogolo è attestata come prepositurale noncupativa alla fine del XVIII secolo "in vicariatu Tertierii inferioris Vallistellinae, Squadrae Morbinii" (Ecclesiae collegiatae 1794).
Nel 1898, anno della visita pastorale del vescovo Teodoro Valfré di Bonzo, la rendita netta del beneficio parrocchiale era di lire 239.47. Entro i confini della parrocchia di Rogolo, di nomina popolare, esistevano le chiese di San Giorgio al Castello, della Madonna della Mercede in Fistolera, e gli oratori di San Carlo Borromeo, officiato dalla confraternita del Santissimo Sacramento, della Passione del Signore Nostro Gesù Cristo detto in Sartapassa, di San Rocco del Coldirolo. Nella chiesa parrocchiale di Sant'Abbondio si avevano le confraternite del Santissimo Sacramento, solo maschile, e della Sacra Cintura, solo femminile. Il numero dei parrocchiani era 500 (Visita Valfré di Bonzo, Vicariato di Morbegno).
Nel corso del XIX e XX secolo, la parrocchia di Rogolo è sempre stata compresa nel vicariato foraneo di Morbegno, fino al decreto 1 gennaio 1938 del vescovo Alessandro Macchi, quando fu inclusa nel vicariato foraneo di Delebio insieme alle parrocchie di Andalo Valtellino, Delebio, Piantedo (decreto 1 gennaio 1938 III/b) (Bollettino Ecclesiastico Ufficiale Diocesi di Como 1938). Con decreto 29 gennaio 1968, mediante il quale furono istituite le zone pastorali nella diocesi di Como, fu assegnata alla zona pastorale XII della Bassa Valtellina e al vicariato di Morbegno (decreto 29 gennaio 1968) (Bollettino Ecclesiastico Ufficiale Diocesi di Como 1968). Con decreto 10 aprile 1984 fu inclusa nel vicariato A della Bassa Valtellina (decreto 10 aprile 1984) (Bollettino Ecclesiastico Ufficiale Diocesi di Como 1984).
ultima modifica: 03/03/2004
[ Alessandra Baretta ]
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